Roma – Matteo Renzi frena sulle norme del dl anti-terrorismo che aprono la possibilità a intercettazioni ‘preventive’ delle comunicazioni via web per i sospettati. Il premier ha chiesto ed ottenuto lo stralcio dal testo di quel del passaggio. Un tema delicato e importante, spiegano fonti di Governo, che verrà affrontato in maniera più complessiva nel provvedimento sulle intercettazioni già in esame in Commissione.