Ultima puntata di Anarchy in The U Kitchen “2”

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Sabato 16 gennaio alle ore 15, sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj, ultimo appuntamento della seconda edizione di Anarchy in The U Kitchen, l’innovativo ed esclusivo format di “cucina & cultura.
Lo spirito punk della protagonista (e ideatrice) Anna Maria Piccoli torna tra i fornelli a caccia di consolazione, apre frigoriferi, dispense e portafogli vuoti e serve in tavola piccole prelibatezze fatte di niente, vettori naturali di aggregazione e felicità: polpette.
Polpette di pane, di ceci, di riso, di carne, mischiate a storie e parole, alla letteratura, alla poesia, al cinema, alla musica – con cui Carlo Amato (Tetes de Bois) condisce ogni ricetta – e ai molti amici ospiti che danno sapore al tutto.
In questa ultima puntata, la nostra ” chef-mediterranean-punk” preparerà Polpette di Melanzane. Con le musiche di Carlo Amato e Alessandro D’Alessandro all’organetto e le parole di Valeriano Solfiti.
“Le cose cambieranno, prima o poi. Torneranno le melanzane, blu come il mare della Marsiglia di Izzo nei giorni di temporale, esotiche, magiche, velenose, certamente afrodisiache, passione di Dumas padre, profumo d’estate. Torneremo ad essere affamati e sazi di baci come Shakespeare.” Anna Maria Piccoli
Tra le espressioni più rilevanti della nuova leva musicale italiana, musicista e organettista, Alessandro D’Alessandro è impegnato soprattutto nella contaminazione del suo strumento con stili e armonie non solo di matrice etnica, anche attraverso l’utilizzo dell’elettronica. Per quanto ancora giovane ha un curriculum da veterano e ha collaborato con molti artisti, fra cui Sergio Cammariere, Petra Magoni, Daniele Sepe, Neri Marcorè, Daniele Di Bonaventura, Gigliola Cinquetti, Peppe Voltarelli, Maria Pia De Vito, David Riondino, Elena Ledda, Angelo Branduardi, Franco Battiato, Gabriele Mirabassi, Lucilla Galeazzi, Pino Marino, Peppe Barra, Edoardo De Angelis, Tetes de Bois, Fausto Mesolella, Canio Loguercio. È solista e coordinatore dell’Orchestra Bottoni, una big band formata per lo più da organetti.
Valeriano Solfiti, attore, regista, drammaturgo e formatore è nato a Roma nel 1976. Studia alla scuola Teatro Azione a si specializza attraverso una serie di laboratori professionali (tra cui Vacis, Curino, Allegri, Arcuri) e nel corso della sua carriera si occupa di teatro, radiodrammi, televisione e cinema.
Con la compagnia Malalingua ha portato avanti una serie di progetti tra cui “Viva l’Italia – l’Italia che non muore”, “55 minuti e 20 secondi” e il format “Science Fiction – la scienza a teatro”. Nel 2019, è stato selezionato al Roma Fringe Festival, con lo spettacolo “Il Sogno di Gagarin”.
Per oltre un decennio ha girato l’Italia portando in scena “Garrincha – l’angelo dalle gambe storte” e dal 2013 collabora alla programmazione della stagione di prosa del Teatro Villa Pamphilj. E’ attivo sul fronte della formazione teatrale rivolta sia agli adolescenti che agli adulti non professionisti e dal 2015 è impegnato nella regia del laboratorio integrato “Bottega teatrale” che coinvolge persone con disabilità.
Anna Maria Piccoli è un personaggio poliedrico, trasgressiva bassista punk e performer nei favolosi anni ’80, ha trascorso tutta la sua vita professionale ad organizzare spettacoli e a fiancheggiare artisti di ogni genere e livello. La sua grande passione è fare frittate e polpette, non importa dove e con cosa.

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