Continua ad essere alta l’attenzione sul pericolo valanghe su gran parte dell’arco alpino. Lo comunica il Corpo forestale dello Stato. In particolare, il pericolo è considerato localmente »marcato» in Valle d’Aosta, dove persiste una perturbazione con delle precipitazioni nevose lungo il settore nord occidentale di debole intensità e dove sono possibili distacchi di valanghe in corrispondenza di creste, canaloni o pendii molto ripidi già con un debole sovraccarico.