“Donne, lavoro e disabilità: tra sicurezza e qualità della vita”

0
440

In occasione della prossima Festa della Donna, l’Associazione Nazionale tra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro presenterà il 7 marzo, il 2° Rapporto ANMIL dal titolo “Donne, lavoro e disabilità: tra sicurezza e qualità della vita”.

Inoltre tale evento sarà l’occasione per annunciare una proposta di legge di iniziativa popolare che punta alla revisione del Testo Unico infortuni, per rispondere meglio alle esigenze di tutti i lavoratori.

La proposta sarà sottoposta alla Corte di Cassazione per approvazione e non appena ottenuta, partirà la raccolta delle 50.000 firme prevista dalla legge, che si concluderà in occasione della 62ª Giornata Nazionale per le Vittime del Lavoro.

La Conferenza stampa di Roma si terrà presso il Salone dei Piceni (Pio Sodalizio dei Piceni – Via di Parione n. 7), alle ore 11.00 e nella sede verrà anche allestita la mostra fotografica del Calendario 2012 ANMIL-INAIL-MISS ITALIA “Donne che Vincono”.
Prenderanno parte ai lavori: il Presidente nazionale ANMIL Franco Bettoni; la Senatrice Silvana Amati; il Commissario straordinario INAIL Gian Paolo Sassi; la Presidente del CUG (Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni) INAIL Antonella Ninci; il Direttore Scientifico di ANMIL Sicurezza Maria Giovannone; la Presidente di Miss Italia Patrizia Mirigliani, mentre la giornalista di Rainews Luce Tommasi coordinerà gli interventi.

Saranno presenti inoltre: la fotografa del Calendario Tiziana Luxardo con alcune delle protagoniste, Graziella Pistonesi, Monica Baroni, Marcella Budello e Miss Italia Stefania Bivone.

All’evento hanno aderito e vi parteciperanno numerosi parlamentari ed è stata invitata anche il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero.

Durante la Conferenza Saranno disponibili a rilasciare interviste numerose donne vittime di incidenti sul lavoro e saranno divulgati importanti dati sul fenomeno infortunistico al femminile.

Articolo precedenteTre parole
Prossimo articoloFirmato il “Fiscal compact” Non hanno aderito Regno Unito e Repubblica Ceca

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here