Banche: Abi, margini a minimi storici: Sabatini, pesano recessione e spread

0
690

Londra – Il settore oil & gas è il più grande generatore di profitto per il mercato delle valvole e degli attuatori industriali a livello globale. Pertanto, è probabile che l’esplorazione di nuovi giacimenti di petrolio e gas naturale, insieme al corrispondente aumento degli investimenti in raffinerie e condotti nelle regioni chiave per la crescita, avrà un grande impatto sulle prospettive di mercato, che trarrà altresì beneficio dall’aumento della domanda di modernizzazione dei processi di automazione e delle infrastrutture.

Una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “Strategic Analysis of the Global Industrial Valves and Actuators Market”, rileva che il mercato ha prodotto entrate per 18,37 miliardi di dollari nel 2012 e stima che raggiungerà quota 22,10 miliardi di dollari nel 2016.

“Attualmente vi è una significativa attività di esplorazione per il petrolio in Africa, America del Sud, Medio Oriente e Russia, – osserva Niranjan Paul, Research Associate di Frost & Sullivan. – Queste regioni, pertanto, saranno al centro dell’attenzione dei produttori di valvole e attuatori industriali e offriranno opportunità di crescita sostenibili”.

In Medio Oriente, l’Iraq si sta affermando come uno dei mercati più importanti per le grandi compagnie petrolifere. Si stima inoltre che questo Paese spenderà quasi 27 miliardi di dollari in nuovi progetti per la produzione, distribuzione e trasmissione di energia nel periodo tra il 2012 e il 2017. Queste tendenze fanno dunque dell’Iraq un mercato significativo per le valvole e gli attuatori industriali.

Tuttavia, l’instabilità politica in Nord Africa e Medio Oriente colpisce anche il settore oil & gas. Ciò, insieme alle sanzioni imposte all’Iran e alla Siria – importanti mercati per il settore oil & gas e per quello della produzione di energia – ha il potenziale di smorzare i profitti dei produttori di valvole e attuatori industriali.

Inoltre, nelle regioni più sviluppate del Nord America e dell’Europa la legislazione ambientale sta giocando un ruolo importante nel plasmare la direzione del mercato. Qui, è probabile che le normative stringenti avranno un impatto su tutti i diversi settori degli utenti finali.

“Nel settore oil & gas esistono delle normative volte a diminuire l’inquinamento dell’aria, che puntano ad una riduzione delle emissioni dei composti organici volatili (VOC) responsabili della formazione dello smog, – spiega Paul. – La progettazione di apparecchiature di processo come le valvole e gli attuatori sarà fondamentale per ottenere la diminuzione delle emissioni degli impianti”.

Nonostante i principali produttori di valvole ed attuatori industriali cerchino di sfruttare le opportunità di crescita, i loro margini di profitto sono ridotti dall’elevata sensibilità ai prezzi che si riscontra nei diversi settori degli utenti finali. Di conseguenza, le aziende produttrici sono costrette ad adottare strategie di prezzo aggressive.

“Probabilmente il mercato assisterà ad un aumento della domanda di soluzioni su misura che ben si adattino alle diverse applicazioni industriali degli utenti finali, – conclude Paul. – Gli operatori del mercato devono soddisfare questi bisogni e occuparsi anche degli altri requisiti chiave dei clienti, come un’elevata qualità del servizio post vendita e tempi di consegna inferiori.”

Per maggiori informazioni su questo studio, si prega di contattare Anna Zanchi, Corporate Communications di Frost & Sullivan, all’indirizzo anna.zanchi@frost.com

Articolo precedenteObama a Letta: “La priorità è il lavoro ai giovani”
Prossimo articoloLetta a Ue: “Basta gabbie, ora servono misure per la crescita”

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here