Ecco la prima novità: l’acquisto del 49 per cento di Alitalia servirà ad Hogan per aumentare l’offerta dall’Oriente all’Europa (e viceversa) attraverso l’hub di Etihad. La stessa operazione – pienamente riuscita – con l’acquisizione in Germania di Air Berlin. Ma se nel caso tedesco quella mossa danneggia il grande vettore domestico (Lufthansa) nel caso dell’Italia si tratta di intercettare viaggitori che finora hanno comprato biglietti di concorrenti stranieri. Secondo Ugo Arrigo dell’Università Bicocca e Andrea Giuricin dell’Istituto Bruno Leoni ci sono almeno quindici milioni di turisti e non solo da soddisfare con voli intercontinentali, da o verso l’Italia: il doppio di quelli serviti oggi.