Il mondo del marmo e delle costruzioni italiano incontra l’Egitto

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Debutto in Nord Africa per la manifestazione di Veronafiere dedicata all’industria della pietra naturale e delle macchine da cava e da cantiere.  Quattro giorni di eventi B2B e di formazione professionale con 120 aziende da 7 nazioni e operatori specializzati da tutto il continente africano, Medio Oriente ed Europa.

Più di 120 aziende e associazioni della filiera del marmo e delle macchine da cava e da cantiere di Italia, Egitto, Cina, India, Turchia, Russia e Polonia si danno appuntamento da domani a Il Cairo. Nella capitale dello stato egiziano, infatti, fino al 14 dicembre, è in programma la prima edizione di MS Marmomacc Samoter Africa and Middle East, la nuova manifestazione di Veronafiere che porta anche in Nord Africa il know how delle proprie rassegne dedicate alla pietra naturale e al comparto delle costruzioni (www.msafrica.net).
L’obiettivo è far incontrare i 120 espositori con un pubblico qualificato di progettisti, designer, imprese di costruzioni, distributori e noleggiatori, provenienti dal continente africano, dai vicini Paesi del Golfo e dall’Europa.
L’Egitto vanta una posizione geografica privilegiata come snodo primario verso i Paesi del Sud del Mediterraneo e del Medio Oriente, la sua industria del marmo e del granito è quinta al mondo e il governo ha avviato una serie di grandi progetti di sviluppo infrastrutturale da 7 miliardi di dollari, cui si aggiungono i 12 miliardi previsti per i lavori di raddoppio del Canale di Suez, in gran parte finanziati dai vicini Paesi del Golfo.
Le occasioni di sviluppo per il business delle aziende italiane in l’Egitto non mancano, soprattutto, considerato che già oggi l’Italia costituisce il principale fornitore di macchinari meccanici, con una quota del 32 per cento dell’import egiziano.
«L’Egitto rappresenta uno dei partner commerciali più importanti per l’Italia nell’area del Mediterraneo: primo in Europa e terzo a livello mondiale – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere e membro del Business Council Italo-Egiziano –. Grazie a MS Marmomacc Samoter Africa and Middle East Veronafiere diventa il primo operatore internazionale presente a Il Cairo con una manifestazione dedicata al comparto del building. Con questa iniziativa continuiamo a rafforzare il nostro presidio sui mercati esteri più promettenti e, inoltre, apriamo una finestra nel Nord Africa per ulteriori partnership in settori per noi strategici come l’agricoltura, l’agrimeccanica e il food».
Fin dal suo debutto, MS Marmomacc Samoter Africa and Middle East, organizzata da Veronafiere insieme ai partner di Art Line ed Expolink e con la collaborazione dell’ufficio ICE locale, dell’Egyptian Export Council e dell’Egyptian Chamber of Commerce for building materials, punta quindi a diventare l’evento fieristico di riferimento in Egitto e nel Nord Africa per il settore del building, sia per i materiali che per le tecnologie.
Nei quattro giorni di manifestazione è previsto un calendario di incontri B2B tra gli espositori e buyer internazionali provenienti da Algeria, Camerun, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Marocco, Sudafrica, Tanzania, Tunisia, Libano, Nigeria, Turchia, Repubblica Ceca, Germania, Iraq, Arabia Saudita, Palestina, Uganda e Qatar. 
Alla parte commerciale si affiancano poi workshop, iniziative culturali e di formazione come il corso per architetti “Designing with Natural Stone Egypt 2014″, tenuto da Marmomacc Stone Academy. In programma domani il seminario “Italian Technologies in Restoring and Conservation for the Cultural Heritage” per far conoscere e valorizzare l’esperienza italiana nel campo del restauro e della conservazione dei beni culturali ed un convegno sulle opportunità in Tanzania per il settore delle costruzioni. L’11 e 12 dicembre, infine, MS Marmomacc Samoter Africa and Middle East ospita l’assemblea annuale 2014 dell’AUA, l’Unione degli architetti africani, con oltre 70 professionisti presenti.

 

 

 

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