“Mi sono messa le mani davanti agli occhi perché ho pensato che forse così non mi avrebbero vista”. Sono le parole di Barbara Serpentini, la ragazza italiana di 18 anni miracolosamente sopravvissuta ai massacri jihadisti di venerdì 13 a Parigi
“Mi sono messa le mani davanti agli occhi perché ho pensato che forse così non mi avrebbero vista”. Sono le parole di Barbara Serpentini, la ragazza italiana di 18 anni miracolosamente sopravvissuta ai massacri jihadisti di venerdì 13 a Parigi