Po Marittimo Italia-Francia, finanziati 38 progetti che coinvolgono la costa toscana

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Alcuni promuoveranno la crescita economica delle filiere cruciali per lo spazio transfrontaliero: nautica, energie rinnovabili “blu” e “verdi”, biotecnologie “blu” e “verdi” e turismo innovativo e sostenibile. Altri saranno focalizzati sulla promozione del patrimonio culturale e ambientale, sulla gestione della
sicurezza ambientale o sulla riduzione delle distanze.
La lista, benché provvisoria, è disponibile sul sito del programma.
Entro ottobre 2016, sarà aperto un nuovo bando, con un finanziamento di circa 70 milioni di euro. Potranno essere presentate candidature sui temi del turismo, della cultura, della sostenibilità dei porti, dell’info-mobilità e della formazione. Ulteriori informazioni saranno disponibili entro la fine del mese di agosto e saranno pubblicate sul sito.
Il Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) nell’ambito della Cooperazione territoriale europea (CTE), è un programma
transfrontaliero che sostiene la cooperazione tra i territori vicini al confine tra la Francia e l’Italia nell’area del Mediterraneo centro-settentrionale. Fanno parte del programma tutte le province della Sardegna, della Corsica e della Liguria, le province costiere della Toscana (Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, e Pisa) e i dipartimenti del Var e delle Alpes Maritimes, nella regione francese Provence-Côte d’Azur (Paca).
La dotazione finanziaria per l’intero periodo 2014-2020 è di 199.649.898 euro, di cui 169.702.411 di Fesr
Nella fase precedente di programmazione (2007-2013), il programma ha finanziato 87 progetti, per un totale di quasi 160 milioni di euro (di cui 120 milioni di Fesr). Per domande e approfondimenti: Laura Drago, assistente comunicazione, marittimo1420@regione.toscana.it. www.interreg-maritime.eu.

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