Dopo lunga pausa, ritorna lo spettacolo interpretato da Flavio De Paola “Novecento”

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Grazie al grande successo ottenuto, ritorna al Teatro degli Audaci, a grande richiesta, dal 18 al 28 giugno “Novecento” il racconto di Alessandro Baricco con la coinvolgente interpretazione di Flavio De Paola, la regia è firmata da Pablo Maximo Taddei.
Questo spettacolo, interrotto a marzo a causa della pandemia, vuole essere vuole essere un simbolo di speranza di ripresa dell’intero settore culturale e un segnale di rinascita del Teatro.
Lo spettacolo, vuole essere anche un omaggio al film di successo di Giuseppe Tornatore “La leggenda del pianista sull’oceano” con Tim Roth.
Il Virginian sbarcherà agli Audaci con il monologo di Tim Tooney (Flavio De Paola), non solo narratore, ma anche amico del protagonista Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, che catapulterà il pubblico presente sull’ormai noto transatlantico.
Come ogni monologo ha la sua difficoltà nell’esporlo, il rischio è quello di appesantire la storia, ma Flavio De Paola riesce a raccontare il tutto in maniera piacevole, godibile, come solo un vero artista può fare. Con la sua interpretazione trasporterà il pubblico su quella nave gigantesca, facendo vivere l’atmosfera di quei giorni.
Flavio De Paola descrive il nostro “eroe”, come l’uomo dalle grandi capacità di apprendimento, un uomo in grado di vivere attraverso i desideri e le passioni altrui, riuscendo ad esprimere le sue attraverso la musica, vivendo sospeso tra il pianoforte ed il mare, con il quale era in grado di emozionarsi ad ogni viaggio.
Per portare in scena una grande opera, in special modo se si sta parlando di un monologo bisogna avere la sfrontatezza giusta oltre che la bravura, e proprio in questo caso possiamo dire che Flavio De Paola sa coniugare ambe due le cose: uno spettacolo che si trasforma in un one man show, un racconto che diventa un viaggio, un pubblico che dimentica di essere in platea e si ritrova sul Virginian anche grazie all’ormai famosa tecnica degli psicosuoni di Pablo Maximo Taddei, regista dell’opera.
Quest’ultima è infatti una tecnica che crea degli sbalzi spazio-temporali e che “bombarda” lo spettatore di suoni e parole, proiettandolo in qualcosa di magico, mai visto prima. Un’esperienza teatrale decisamente da vivere e rivivere!
Ma le sorprese non finiscono qui… il Teatro degli Audaci regalerà nella stagione estiva, a tutta la cittadinanza, emozioni uniche ed irripetibili: a partire dal 1 luglio fino al 3 agosto 2020, il Direttore Artistico annuncerà una rassegna estiva teatrale e musicale all’aperto (sempre nello stesso stabile) dal titolo “R-estate Audaci” con tantissimi spettacoli tutti da gustare sotto le stelle!

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