“Taranta revolution” del giornalista Gianluca Albanese (Laruffa Editore) è la cronaca divertente e irriverente di un improbabile progetto rivoluzionario che ha per protagonisti volti noti dentro vicende inventate.
Mi è piaciuto molto leggere questo libro perché racconta di un viaggio di un gruppo di musicisti che hanno vissuto il loro “sogno rivoluzionario e pacifista”.
Ho sentito vibrare il loro animo, giovane e pieno di stupore. Sembrava di ritornare indietro nel tempo, nell’età della giovinezza, quando si è un pò incoscienti e pò testardi, e si va avanti con fiducia verso l’ignoto, senza pensare a nessuna conseguenza per quello che si fa, perché l’animo è puro, ed è per questo che si fanno grandi cose e si realizzano grandi progetti.
Questi ragazzi attraverso una musica che trasmette intense emozioni, hanno compiuto un viaggio per far conoscere la tradizione popolare e culturale calabrese.
Mentre leggevo questo libro, pensavo: ‘Perché non sono calabrese anch’io?’ e ricordavo il bellissimo mare, che stupisce chi lo guarda con affetto, il cielo con nuvole così grandi e bianche da poterle toccare e le montagne così vicine che sembra vogliano raccontare una favola antica.
Luigina Salmaso
GIANLUCA ALBANESE, ”Taranta Revolution”, Laruffa Editore.