Congelamento dei beni per il deposto presidente tunisino Ben Ali e la sua consorte Leila Trabelsi: e’ la decisione dei ministri degli esteri della Ue, oggi a Bruxelles, motivata con l’accusa di ”appropriazione indebita di fondi dello Stato”.
Congelamento dei beni per il deposto presidente tunisino Ben Ali e la sua consorte Leila Trabelsi: e’ la decisione dei ministri degli esteri della Ue, oggi a Bruxelles, motivata con l’accusa di ”appropriazione indebita di fondi dello Stato”.