Parigi – All’origine della disfatta di Waterloo occorre fare i conti con un’altra dichiarazione. L’ha esplicitata il documentarista francese Franck Ferrand, il quale afferma che all’origine del disastro c’è anche l’uso da parte di Napoleone di una carta della campagna belga errata. La mappa di cui disponeva Napoleone, e sulla quale aveva elaborato i suoi piani, mostrava il punto strategico della fattoria di Mont-Saint-Jean a un chilometro di distanza dalla posizione reale. ”Un chilometro corrispondeva alla gittata dei suoi cannoni e questo fa capire quanta differenza facesse quell’errore”, afferma Ferrand.