Quattro ore di sciopero con manifestazioni territoriali da gestire, da mettere in campo da qui a metà novembre: è la decisione assunta dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Camusso, Bonanni e Angeletti, per chiedere e sostenere il cambiamento della legge di stabilità in Parlamento, su cui hanno ribadito il giudizio negativo. I tre sindacati hanno anche dichiarato di voler mettere in campo una piattaforma programmatica con proposte per modificare la legge .