Cyber Bullismo: migliorare la reputazione sul web per salvare vite

Salvare vite con la rimozione dei contenuti: il servizio rivoluzionario destinato alle situazioni in cui un comportamento lesivo potrebbe attaccare un minore o un altro soggetto tramite diffamazione sul web

0
604

Il Cyberbullismo è un fenomeno in crescita nel nostro Paese: un’evoluzione del bullismo che coinvolge il mondo del web e che riguarda un numero sempre più alto di ragazzi e ragazze. Rimuovere contenuti offensivi, violenti o – in alcuni casi anche pedopornografici – si pone, dunque, come un’attività essenziale per coloro che sono vittime del cyberbullismo. Un’attività che viene svolta da aziende specializzate e che permette anche di salvare vite: la cronaca degli ultimi mesi ha più volte raccontato di storie tragiche di ragazzi e ragazze che, a causa di contenuti dannosi ed offensivi sul web e sui social, hanno fatto gesti sconsiderati. Rimuovere, con le giuste tempistiche, i contenuti violenti e con riferimenti al bullismo dal web può quindi permettere di salvare vite: non un’esagerazione, ma una realtà.

Foto poco lusinghiere, messaggi o contenuti pubblicati in modo privato e poi resi pubblici, diffamazioni, dati sensibili e altre informazioni di cui si è perso il controllo sui social e sul web oggi possono essere eliminati, combattendo con ogni mezzo fenomeni come il cyberbullismo. La nuova legge sul cyberbullismo prevede che anche il minore possa richiedere, in modo diretto, al gestore del sito internet o dei social network la rimozione del contenuto dannoso o non gradito: la richiesta dovrà essere presa in carico entro le 48 ore successive e poi, se accettata, i gestori procederanno all’oscuramento e alla rimozioni di dati o informazioni personali e non gradite. Se la richiesta non sarà soddisfatta, il minore si potrà rivolgere anche al Garante per la Protezione dei Dati Personale che agirà nelle successive 48 ore. Il “fai da te”, però, non sempre raggiunge risultati soddisfacenti: se un video, ad esempio, è diventato virale e ha raggiunto milioni di visualizzazioni e condivisioni, non sempre sarà rimosso. Ecco perchè, in casi di sospetto cyberbullismo o in casi in cui il reato sia già stato commesso, è sempre meglio affidarsi ad aziende specializzate che offrono servizi di rimozione dei contenuti, con garanzia dei risultati, tempistiche rapide e affidabilità: chi fa questi servizi, come IReputation con consulente Andrea Baggio, per lavoro è a contatto ogni giorno con situazioni spiacevoli nel mondo del web e pertanto ha le competenze e le conoscenze per affrontarle e risolverle nel modo migliore.

Articolo precedenteOccupati record ad aprile: 23,2 milioni
Prossimo articoloGLI SPAZZINI DEL WEB

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here