Iran, come è cambiata la vita quotidiana dopo le sanzioni in 7 esempi concreti

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L’8 maggio 2018 gli Stati Uniti si sono ritirati dall’accordo nucleare con l’Iran. Mentre gli altri firmatari dell’accordo per ora non hanno seguito l’esempio del presidente Trump, la decisione degli USA ha innescato il meccanismo delle sanzioni che, a causa dell’importanza del dollaro nel commercio internazionale, hanno di fatto escluso l’Iran dalle reti commerciali globali.

Le principali conseguenze di queste sanzioni sono state la contrazione dell’export della principale fonte di ricchezza iraniana, e la deflazione della sua valuta. Molte imprese straniere hanno dovuto rinunciare ai propri investimenti nel Paese.

Prezzi del pollo

Nel corso del 2018, il prezzo del pollo è aumentato di quasi l’80%. In risposta, il governo ha iniziato a distribuire carne di pollame a prezzi sovvenzionati.

Mancanza di pasta di pomodoro

Nello stesso periodo, la carenza di pomodori e di metallo per produrre lattine ha portato ad un raddoppio del prezzo del concentrato di pomodoro. Le esportazioni di pomodori sono state vietate e le aziende hanno iniziato a vendere salsa in vasetti di vetro.

Le vendite di noci sono diminuite

In Nowruz, il nuovo anno iraniano, a Tehran e in tutto il Paese si fa scorta di grandi quantità di noci. Tuttavia, a fronte di un aumento dei prezzi tra il 50% e il 100% rispetto all’anno precedente, molte famiglie hanno scelto di disertare questa tradizione.

Prezzi delle auto alle stelle

La difficoltà di approvvigionamento di materie prime e della componentistica – a cui si aggiunge il ritiro dal Paese di imprese straniere come Peugeut – ha spinto verso l’alto i prezzi delle auto, sia nazionali che estere. La maggior parte dei modelli costano almeno il doppio del periodo pre-sanzioni.

Mercato immobiliare sempre più caro

L’inflazione generale causata dal calo di Rial ha avuto effetti tangibili anche sui prezzi degli immobili, dei terreni, delle case e degli appartamenti. Ora costano fino a cinque volte di più rispetto ad un anno e mezzo fa.

Bottiglie di plastica introvabili

A causa della carenza di materie prime, le bottiglie di plastica sono diventata merce sempre più rara, spesso sostituita dal vetro.

Il problema con le carte d’identità nazionali

Gli iraniani devono aspettare mesi per ottenere nuove carte d’identità nazionali “intelligenti”. Progettate per consentire la digitalizzazione dei servizi pubblici, le carte sono state originariamente prodotte all’estero. Tuttavia, il governo ha recentemente annunciato che la produzione verrà spostata internamente per cercare di risolvere il problema dell’approvvigionamento dei documenti.

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