Pei: “L’arcipelago toscano deve essere inserito nella macroregione AlpMed”

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Riceviamo e pubblichiamo:

Nel  Comitato di Presidenza del P.E.I ( Progetto Euromediterraneo per l’Italia sezione di Portoferraio – Isola d’Elba) del 17/12/2012) il coordinatore politico Carlo Bensa ha aperto i lavori facendo il punto sul futuro percorso politico del Movimento in relazione all’attuale quadro politico nazionale , individuando nell’ambito di cultura liberale di centro destra collegato alla PDL la naturale collocazione del movimento stesso.

Dopo un proficuo dibattito, dove la posizione espressa dal coordinatore è stata ampiamente condivisa, è stata affrontata la tematica relativa al rapporto tra il nostro territorio (Portoferraio – isola d’Elba) e “le Macro Regioni”oggi in discussione (ed ormai quasi definite) in ambito europeo.

Da questa discussione è emersa netta la determinazione di inserire il nostro territorio (Portoferraio – isola d’Elba), terza isola delle 600 d’Italia, nella macroregione denominata “ ALPMED”( comprendente: Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e le francesi Provenza – Alpi- Costa Azzurra e Rhone Alpes, per un totale di 110.234Kmq.), in considerazione anche della presenza in essa dei nostri confinanti francesi con i quali abbiamo diretti rapporti interfrontalieri  ed euro mediterranei.

Più in generale, infine, è emerso come ogni singolo territorio deve, oggi, “attrezzarsi autonomamente” per far fronte ad un futuro più che prossimo (posizione tra l’altro condivisa non solo con la PDL , ma anche con le sue componenti liberale e cattoliche) dove tanti aspetti della nostra vita verranno inevitabilmente modificati.

La terza isola delle 600 d’Italia, per questo, deve stare al centro del dibattito politico nazionale ed internazionale.

Ogni territorio, da ora in poi e senza ulteriori” tentennamenti”, deve “reagire” con la “testa e con le mani” e prepararsi alle nuove, inevitabili sfide.

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