Il Consorzio elbano Diving alla fiera di Dusseldorf

0
364

Il C.E.D. Consorzio Elbano Diving dal 18 al 26 gennaio ha partecipato con un proprio stand al BOOT 2014, una delle più importanti fiere per la subacquea e la nautica, che viene svolta ogni anno nella cittadina di Dusseldorf in Germania. A questa prestigiosa fiera internazionale, vi partecipano ogni anno circa un migliaio di espositori e una media di 15.000 visitatori, interessati al settore del turismo nautico e degli sport acquatici. Lo stand è stato preso d’assalto da centinaia di visitatori per tutta la durata dell’esposizione, destando grande curiosità e interessamento, non solo per il fatto che 28 aziende (diving professionali) si sono unite per cercare di garantire un prodotto di qualità nel mondo della subacquea, ma anche per gli esclusivi prodotti che siamo andati a proporre, come per esempio le immersioni nelle incontaminate acquee di Pianosa. Il C.E.D. con il solo aiuto di Mares s.p.a, e qualche sponsor, ha potuto ben rappresentare l’Isola d’Elba , l’Arcipelago Toscano e il P.N.A.T con il quale abbiamo stretto un rapporto di collaborazione in forma gratuita.

“Abbiamo distribuito ai visitatori che sono venuti a trovarci – dice il  Presidente C.E.D. Consorzio Elbano Diving – oltre un centinaio di CED PASS in omaggio, una carta di servizi che si è dimostrata un’importante opportunità per il subacqueo che viene all’Elba. Collegandosi al nostro sito internet “elbaced.it “, il possessore trova l’elenco delle strutture convenzionate alle quali può rivolgersi ottenendo un trattamento particolare. Questi turisti che abbiamo contattato, quindi non interessano e portano beneficio soltanto a noi, ma anche alle strutture ricettive, ai ristoranti ed all’intero settore commerciale dell’isola e di tutto l’Arcipelago Toscano. Nella mia personale esperienza di fiere, avendo assistito in altre occasioni in qualità di supervisore del lavoro svolto dai miei soci e collaboratori di madre lingua Tedesca, anche in questa di Dusseldorf, risulta evidente e “preoccupante”, che ancora molti turisti del nord Europa non riescono ad individuare perfettamente dov’è ubicata l’isola d’Elba. Sembra bizzarro, ma molti di loro ci hanno chiesto addirittura: “se l’Isola d’Elba è nel territorio Francese”. Forse alcuni di loro confondono l’isola d’Elba con la Corsica, saranno un po’ ignoranti in geografia, ma quello che è certo, senza una buona promozione turistica siamo invisibili ai grandi flussi turistici.  Questi potenziali clienti non conoscono il nostro arcipelago, la bellezza del nostro mare e quanto di buono possiamo offrire a coloro che vengono a passare le proprie vacanze nel nostro territorio. Gran parte di questo turismo si dirotta in altri paesi, più agguerriti e organizzati nella promozione, certo non perché il nostro territorio sia meno bello o possa offrire un prodotto di minore qualità, ma semplicemente – conclude il presidente – perché non siamo visibili e rappresentati efficacemente in queste fiere”

Articolo precedenteBit 2014, Toscana premiata con otto riconoscimenti all’Oscar dell’Ecoturismo di Legambiente
Prossimo articoloOra tocca a Renzi dare una scossa alla politica italiana

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here