Isola d’Elba, la minoranza all’attacco per il porto turistico

0
507

Marciana Marina – Come oramai noto, il 9 giugno la Giunta della regione Toscana ha deliberato “di adire, ai sensi dell’art. 49 comma 3 della legge regionale n. 65/2014, la Conferenza paritetica interistituzionale affinché la stessa si pronunci sui possibili profili di contrasto con il PIT della variante al Regolamento Urbanistico comunale e al Piano Regolatore Portuale per la riqualificazione del porto turistico di Marciana Marina”.
Alla base di tale importante deliberazione vi è la significativa condivisione, da parte del Tavolo tecnico regionale competente, dei contrasti di merito, rispetto ai correnti strumenti di pianificazione territoriale (nello specifico il PIT Regione Toscana), segnalati nelle istanze presentate da Organizzazioni di cittadini marinesi e da Associazioni.
Tali eventi si collocano nell’ambito dei nostri rapporti, con i riferimenti regionali, costanti ed improntati a serietà istituzionale e collaborazione, sul merito delle questioni: rapporti culminati con il mandato esplorativo del capogruppo PD marinese, Paolo Di Pirro, sullo stato delle procedure e sulla possibilità di accedere ad un ulteriore tavolo di confronto.
Il mandato, svolto presso il competente assessorato della Regione Toscana, guidato da Vincenzo Ceccarelli, è stato favorito dal fattivo interessamento del consigliere Gianni Anselmi.
Il PD marinese è stato, e rimane, convintamente contrario ad un progetto portuale assolutamente inaccettabile, nei termini approvati a maggioranza dalla Giunta Ciumei, con i suoi 3.000 metri quadrati di cementificazione a mare e le ulteriori edificazioni ed opere che offendono il paesaggio ed il simbolo stesso di Marciana Marina, la Torre.
La convinzione che sia necessario ottimizzare e migliorare la qualità dei servizi offerti al turismo nautico, con modalità e misure ben diverse da quelle previste, è oramai diffusa e trasversale per cui ci auguriamo che possa ulteriormente concretizzarsi l’accoglimento delle perplessità e delle proposte oggetto delle istanze presentate, frutto di una presa di coscienza locale, civica , civile e, appunto, del tutto trasversale.
Il PD marinese ha sempre rispettato, e continua a rispettare, questa attiva partecipazione dei cittadini e delle categorie economiche, ponendo la massima attenzione a recepire le posizioni che emergono, senza alcuna strumentalizzazione.
Purtroppo non si intravede alcun atteggiamento simile nella Giunta Ciumei, così come non si intravedono l’intelligenza, la sensibilità ed il rispetto istituzionale della rappresentatività nei confronti dei cittadini marinesi e degli operatori economici tutti.
Non resta che augurarsi , a questo punto, che almeno il percorso istituzionale della Conferenza paritetica sia affrontato dalla Amministrazione marinese, mettendo da parte durezze preconcette e acri personalismi male nascosti e rispettando, sul tema di un patrimonio che è di tutti i marinesi indistintamente, le posizioni, largamente partecipate e condivise, di cittadini e categorie, nell’esclusivo interesse del paese e delle sue peculiarità.

Circolo PD di Marciana Marina
Gruppo PD nel Consiglio Comunale di Marciana Marina

Articolo precedenteDialogo aperto tra Regione e Comune di Rende su ospedale e metropolitana
Prossimo articoloNotti dell’archeologia

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here