Dopo trent’anni, esattamente dal 1987 è allerta per il versante sud-est del centro abitato del comune di Venetico. Una zona formata da aspri pendii e a rischio di frane capaci in certe criticità di creare erosioni al terreno sul quale poggiano delle abitazioni. Nel 2011 la Protezione civile intervenne con lavori di consolidamento, posizionando alcune paratie di fronte a un fabbricato, a causa di infiltrazioni piovane, che rischiava un instabilità provocando il trascinamento a valle.
Si muove il presidente regionale Musumeci, attraverso il dipartimento contro il dissesto idrogeologico, pubblicando la gara dell’affidamento dei lavori dopo aver stanziato più di sette milioni e, potranno essere presentate entro il prossimo primo luglio le domande per la partecipazione al bando. Un piano di sicurezza per la popolazione prospiciente il fronte delle frane mediante la regimentazione delle acque, attuato dalla struttura commissariale guidata dal dirigente dr. Maurizio Croce, già commissario straordinario nell’ambito del Patto per il Sud.