Toscana amministrative 2012: i futuristi vanno da soli. Pronta la rosa dei 28 candidati sindaco

0
563

Firenze – I futuristi pronti ad andare da soli, con il simbolo di Futuro e Libertà per l’Italia, e ad esprimere un proprio candidato alle elezioni comunali in programma in Toscana la prossima primavera.

Lo ha deciso il coordinamento regionale di Futuro e Libertà che ha già pronta una rosa di potenziali candidati sindaco autorevoli e credibili da presentare in tutti e 28 i comuni interessati dal voto delle amministrative nel 2012.

Ogni candidato sindaco sarà accompagnato da una propria lista. In Toscana sono interessati dal voto i comuni di Montemagnaio, Monte San Savino, Reggello, Rignano sull’Arno, Campagnatico, Pitigliano, Marciana Marina, Porto Azzurro, Sasseta, Bagni di Lucca, Camaiore, Forte dei Marmi, Lucca, Porcari, Carrara, Mulazzo, Zeri, Bientina, Crespina, Marliana, Pistoia, Quarrata, San Marcello, Pistoiese, Serravelle Pistoiese, Montalcino, Sarteano.

Fli è pronta ad andare da sola. Il progetto del Terzo Polo per il momento, in Toscana, può attendere. Alleanze comprese. “Siamo pronti ad esprimere – spiega Angelo Pollina, Coordinatore Regionale Fli – candidati seri e liste formate da cittadini, imprenditori e giovani in tutti i comuni dove si voterà la prossima primavera.

I coordinamenti provinciali hanno già fornito indicazioni precise sulla rosa di candidati sindaco che possiamo spendere sul territorio. Candidati puliti, riconoscibili dai cittadini e soprattutto credibili”. Una strategia, quella dei futuristi, che non preclude, in futuro ne alleanze, ne tanto meno la realtà, per ora solo sulla carta e a livello nazionale del Terzo Polo formato oltre che da Fli, da Udc e Api. Un progetto che in Toscana non è ancora decollato.

“Il Terzo Polo in Toscana ha ragione di esistere – analizza Pollina – se si presenterà unito, con un progetto condiviso, in tutti i comuni e non a macchio di leopardo come è accaduto la scorsa primavera. Si al Terzo Polo ma in tutta la Toscana altrimenti noi siamo pronti a fare la nostra corsa consapevoli di avere i numeri e le carte in regola per farlo”.

Una linea condivisa da tutti i coordinatori provinciali e dalla base del movimento: “L’esperienza delle ultime amministrative – analizza Massimiliano Simoni, Vice Coordinatore Regionale Fli – non è stata certamente positiva per il Terzo Polo in Toscana. Di fatto non è esistito. I cittadini si aspettano riposte dalla politica ed un segnale di reale rinnovamento. Sono stanchi dei soliti teatrini. La nostra politica non contempla le poltrone: anzi una poltrona in meno che prendere in giro i cittadini con programmi ad effetto che non trovano riscontro nella realtà. La politica ha bisogno di ritrovare un po’ di credibilità”.

Articolo precedenteConsiglio dei Ministri senza Berlusconi e Tremonti
Prossimo articoloMalattie rare, Consensus Europea sulla Mps I, nel gruppo due medici dell’ospedale San Gerardo di Monza

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here