Padova, all’interno della rassegna Contrappunti la compagnia TeatrInGestAzione propone un laboratorio teatrale ispirato alle Metamorfosi di Ovidio

0
397

Padova, 3 febbraio 2012 – Spazio anche ai laboratori nella rassegna di teatro, musica e danza “Contrappunti”: sabato 25 e domenica 26 febbraio al Teatro delle Maddalene di Padova (via San Giovanni da Verdara, 40) TeatrInGestAzione propone “Isofromatem metamorfosi”, condotto da Anna Gesualdi e Giovanni Trono, fondatori della compagnia napoletana.

È il primo di una serie di laboratori che completano la proposta culturale della 16a edizione di Contrappunti 11/12, rassegna promossa da Tam Teatromusica, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, della Regione del Veneto e di Arteven, e il sostegno del Ministero per i Beni e le attività culturali.

TeatrInGestAzione crede nell’arte come veicolo di educazione civile e strumento di sensibilizzazione e promuove la condivisione dell’atto creativo tra pubblico e scena; è nota per la propria ricerca pedagogica sulla formazione dell’attore-autore e sulla creazione scenica collettiva. È tra i fondatori del Coordinamento nazionale teatro in carcere e da anni conduce laboratori teatrali all’interno dell’ospedale psichiatrico di Aversa.
Il laboratorio, la cui partecipazione è aperta a tutti, attori e non solo, e senza limiti di età, prende spunto dai racconti delle Metamorfosi di Ovidio: qui i diversi mondi divino, animale, umano fluiscono l’uno nell’altro, e vedono i propri confini fondersi per assumere nuovi significati e nuovi suoni. Come accade nel teatro, così nel corso del laboratorio si lavorerà sul momento del passaggio, del cambiamento; un viaggio di immersione nel luogo più intimo di ciascuno, là dove risiede la necessità espressiva dell’attore/autore, laddove risiede la fonte della creazione artistica.
Si lavorerà sul corpo, sul respiro e sull’emissione della voce, fino a scoprire, nell’incrocio dei respiri di tutti, che il teatro è “al plurale” in tutti i suoi modi: dalla genesi alla sua concretizzazione come evento pubblico, dalla sua prospettiva politica al destino comunitario.

“Isofromatem metamorfosi” rientra nel nuovo progetto di ricerca avVento.Absolute Beginners, ospitato in residenza presso l’Institut fur Theater-Film und Medienwissens Chaft – Goethe Universitat di Francoforte (Germania) e vincitore della 13a edizione di De.Mo/Movin’up.

Il costo di partecipazione al laboratorio è di 60 euro; numero massimo partecipanti: 15 .

TeatrInGestAzione nasce nel 2003 con l’obiettivo di elaborare una nuova poetica della scena basata da un lato su un’estetica della sobrietà e della povertà dei mezzi, dall’altro sulla ferrea disciplina del training e sulla continuità del lavoro collettivo. Il gruppo si occupa di ricerca e trasformazione delle arti sceniche, pedagogia dell’attore e della creazione scenica, contaminazione artistica, produzione indipendente di spettacoli e interventi teatrali.
Promuove l’arte come veicolo di educazione civile e strumento di sensibilizzazione alla diversità come risorsa. Nel 2011 vince il premio DE.MO./Movin’Up. Nel 2010 è tra le compagnie del progetto “L’Attesa”, prodotto dal Napoli teatro festival Italia. Nel 2011 cura la direzione artistica di “Alto Fragile”, che inaugura una nuova pratica teatrale di condivisione dell’atto creativo tra pubblico e scena e”Altofest”, un’occasione di incontro tra realtà indipendenti della ricerca italiana e internazionale. Dal 2006 conduce stabilmente il laboratorio permanente di espressione teatrale nell’ospedale psichiatrico di Aversa, fondando una compagnia parallela con i pazienti detenuti. Nel 2010 è tra i soci fondatori del Coordinamento nazionale teatro in carcere.

Articolo precedenteSalute e cellulari: Belly Band la fascia anti-radiazioni per le future mamme. Una misura precauzionale per il proprio bambino
Prossimo articoloMilano, si presenta “Apologia dell’Ebraismo” di Dante Lattes, Ed. La Zisa

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here