“Probabilmente non è stato commesso nessun reato militare, ma c’è un problema disciplinare e un grande problema culturale”: lo ha detto al Giornale Radio Rai il procuratore militare Marco De Paolis, che ha già avviato un’ indagine sulla vicenda della bandiera neonazista esposta in una stanza di una caserma di Firenze. (ansa.it)