Ore 9: l’addio al Ponte «Era il nostro gigante»

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Iole Murruni ha scattato dal treno l’ultima foto al suo ponte. «Per trattenere un ricordo di quel gigante che ha accompagnato la mia vita, fin dall’infanzia, quando con papà salivamo a piedi fino a Belvedere e da lì osservavamo il brulicare dei lavori in corso». Sono stati giorni così, pieni di un languore, di una malinconia che ha fatto a pugni con gli annunci burocratici della demolizione e l’inevitabile fanfara vissuta dai genovesi con il consueto e benedetto fastidio.
La presidente del Municipio Valpolcevera ha voluto un ricordo, così come fanno tanti altri suoi concittadini che anche ieri, fino a tarda sera, erano affacciati con i telefonini in mano sulla massicciata davanti all’ikea, nella zona industriale di Campi, il luogo dal quale lo scorso 14 agosto guardarono increduli le macerie, la tragedia che sapevano sarebbe potuta accadere ma speravano non avvenisse mai. (CorSera.it)

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