L’Italia che verrà – Tutti i numeri di Mancini alla guida degli azzurri

0
487

Diciannove partite, tredici vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. L’ultimo successo porta ancora di più Roberto Mancini nella storia dell’Italia: nessuno aveva mai vinto undici partite di fila. E ovviamente nessuno aveva mai vinto dieci partite di seguito nelle qualificazioni europee. L’intero girone, per la prima volta nella storia degli azzurri: difficile chiedere di più all’ex tecnico di Inter e Manchester City, che dopo un avvio in salita (una vittoria, due pareggi e due sconfitte nelle prime cinque partita) non ha più sbagliato praticamente nulla.

45 gol fatti e 12 subiti prima dell’Armenia. Un bilancio che definire soddisfacente suona quasi riduttivo. Qualificazione ottenuta con due turni d’anticipo: un altro numero che fa capire quanto sin qui l’avventura del Mancio sia stata positiva.

I goleador: in assoluto, guida Belotti. Il centravanti del Toro ha siglato 5 reti con la maglia azzurra durante la gestione Mancini, tutti nel percorso di qualificazioni. Seguono a ruota Jorginho (4) e poi una piccola truppa a quota 3: Barella, Insigne, Bernardeschi, Immobile.

Il più impiegato: Leonardo Bonucci. Il capitano della Juventus e della Nazionale ha giocato in totale 18 partite con Mancini in azzurro. Nelle qualificazioni, 780′ divisi in 10 presenze. Segue, sempre per quanto riguarda il percorso di accesso a Euro 2020, Jorginho (777′ in 9 presenze) e poi c’è Barella (652′ in 8 presenze).

I giocatori convocati: sono stati 65, fin qui. “Soltanto” 59 sono andati almeno in panchina: in totale, considerando Nations League, amichevoli e qualificazioni a Euro 2020, sono stati 54 i giocatori impiegati da Mancini. Di questi, 23 sono andati in gol.

I gol segnati nelle qualificazioni: sono stati 37 in tutto. Lo stesso numero di gol segnati dall’Italia sommando quelli realizzati nelle qualificazioni a Euro 2016 e a Russia 2018.

Articolo precedenteIntelligenza artificiale e sistemi economici al servizio delle scelte politiche: esperti riuniti a Messina
Prossimo articoloKluivert: “Penso che De Ligt si sia pentito di aver scelto la Juve”

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here