E’ considerato il politico in grado colmare il divario tra i sentimenti pro-Unione europea e quelli più sovranisti all’interno del Partito Popolare Europeo. Durante il suo tour di campagna elettorale in Austria, Manfred Weber, unico candidato per la sua coalizione alla presidenza della Commissione europea, si è presentato con un obiettivo molto chiaro. Diventare presidente della Commissione, ha detto, per difendere questa Europa dai nazionalisti e traghettarla verso un futuro migliore.
Ad appoggiarlo il cancelliere federale austriaco Sebastian Kurz che chiede una profonda riforma dell’Unione: “Dobbiamo essere preparati al meglio per affrontere la crisi, ha sottolineato il premier. Dobbiamo cambiare i rapporti contrattuali tra gli Stati e l’Unione europea, devono essere a prova di crisi, in modo da consentici di essere preparati qualora ci fosse la necessità.