Una partita letteralmente incredibile quella andata in scena a San Siro tra Milan e Juventus, con l’attesissima sfida tra Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo che ha tenuto i tifosi attaccati alla tv. Nonostante le diverse occasioni da entrambe le parti, il primo tempo non ha regalato grandissime emozioni, terminando di fatto sul risultato di 0-0.
L’unico vero brivido alla fine dei primi 45′ minuti è dato da un gol annullato a Ibrahimovic, che si trovava in posizione di fuorigioco, tanto che l’attaccante svedese non ha nemmeno protestato dopo la segnalazione dell’assistente. L’inizio del secondo tempo è tutto in favore della Juventus, con Rabiot che già al 47′ ha realizzato un gol incredibile da fuori area dopo aver percorso palla al piede gran parte del campo, siglando il temporaneo 1-0 in favore della squadra di Sarri.
Una volta giunti al 53′ Ronaldo ha raccolto egregiamente un pallone lanciato in profondità e ha siglato la rete del 2-0 con la complicità di una dormita della difesa rossonera, facendo credere ai tifosi milanisti di essere nuovamente di fronte ad un copione già visto più volte contro la Juve negli ultimi anni a San Siro.
Proprio quando sembrava che i bianconeri avessero il completo controllo della gara, un fallo di mano di Leonardo Bonucci regala una grande opportunità al Milan, con il calcio di rigore che viene trasformato da Zlatan Ibrahimovic, che al 62′ spiazza Szczęsny e accorcia le distanze.
Passa qualche minuto e lo svedese è ancora protagonista con uno splendido assist nello stretto per Kessie, che al 66′ riporta la situazione in parità sul 2-2. Passa solamente un minuto dalla rete della parità che il nuovo entrato Leao al 67‘ firma il gol del sorpasso rossonero. A dare il colpo finale alla squadra di Sarri ci ha pensato invece Rebic all’81’, che dopo un errore della difesa bianconera e l’assist di Bonaventura mette la sua firma con un sinistro secco e preciso che fissa il risultato finale sul 4-2 per i rossoneri.
Sembra molto lontano il giorno in cui il Milan all’inizio di questo inverno perdeva 5-0 con l’Atalanta e prendeva contemporaneamente la decisione di riprendere con sé Zlatan Ibrahimovic. Prima che lo svedese decidesse di tornare a Milano i rossoneri avevano una situazione critica in classifica, ma con l’arrivo dell’attaccante le cose sono completamente cambiate, con la squadra che risulta avere più personalità sul terreno di gioco. Adesso il momentaneo quinto posto in classifica sembra oro per Ibra e compagni, che dopo la vittoria di oggi contro la Juventus, possono tornare a casa contenti.
A 38 anni Ibra si porta a casa un gol e un assist contro la Juventus, aggiudicandosi il duello personale con Cristiano Ronaldo, che prima del rigore aveva ricordato a Szczęsny di conoscere abbastanza bene lo svedese, alludendo al fatto che il portiere avesse la possibilità di parare il penalty. Non a caso dopo la realizzazione Ibrahimovic si è girato verso Ronaldo e l’ha guardato con il sorriso di chi sa di essere ancora uno specialista.