Mantenere la propria autonomia, vivere la socialità, trascorrere la giornata all’insegna del benessere: non è un sogno, è una scelta concreta. In un Paese come l’Italia dove sono attivi circa 975 centri diurni per anziani e solo 19.421 posti dedicati, che accolgono annualmente circa 24.936 utenti, la scelta di una struttura che offra la modalità solo diurna, dove l’anziano può restare a casa propria la notte, diventa una vera alternativa. E questo è ciò che propone la comunità Divino Amore a Mandatoriccio: dodici posti letto, ambiente accogliente, assistenza 24 ore su 24 e una formula che mette accanto cura e normalità.
UN LUOGO CHE CELEBRA L’INDIPENDENZA E LA RELAZIONE
È quanto fa sapere la direttrice della struttura Patrizia Madera, educatore professionale che guida un’équipe composta da operatori socio‐sanitari, psicologi, nutrizionisti e fisioterapisti. Il programma pensato per gli ospiti abbraccia attività ludico‐ricreative, stimolazione cognitiva, attività occupazionale e motoria, laboratori culinari ed escursioni guidate. All’interno camere dotate di TV, climatizzazione autonoma, cassaforte personale, insieme a percorsi motori e servizi di lavanderia racchiusi in una casa pienamente funzionale in pieno centro, dotata anche di spazi aperti per chi ama respirare aria e cambiamento.
LA FORMAZIONE DELLA GIORNATA, LA LIBERTÀ DELLA SERA
Non è una semplice voglia di novità – sottolinea la Direttrice – ma un segnale forte di rispetto per la persona. A Mandatoriccio si può scegliere – se autosufficienti o non autosufficienti – di vivere la giornata in comunità, e tornare la sera nella propria abitazione, nel proprio letto. Questo modello semi‐residenziale, quindi, unisce la serenità della permanenza domiciliare con la sicurezza di un ambiente protetto, stimolante e relazionale. I centri diurni – aggiunge – come suggeriscono studi sull’assistenza, rappresentano una forma assistenziale di provata efficacia, con costi significativamente inferiori rispetto alle forme residenziali.
DODICI POSTI LETTO E UN PROGETTO PER LA COMUNITÀ
Non solo. Ovviamente il Divino Amore offre anche una soluzione all inclusive. È una scelta strategica: restare nel proprio contesto, mantenere il legame con la famiglia e partecipare attivamente alla giornata. In un territorio dove la socializzazione e il rapporto con gli spazi diventano antidoto all’isolamento – precisa in conclusione Patrizia Madera – la nostra struttura intende essere un nuovo capitolo di benessere e serenità per i nostri cari.
DAL CENTRO AL TERRITORIO, DAL BENESSERE ALL’IDENTITÀ
Mandatoriccio non è solo la sede fisica, ma diventa laboratorio per il valore del prendersi cura. Qui, l’anziano non è spettatore, ma attore della propria giornata dal momento che può prendere parte a pranzo e cena preparati con cura, partecipare a momenti di socializzazione e uscire in escursione o laboratorio. La comunità accoglie tutti con servizio culinario, supporto psicologico, climatizzazione, letti reclinabili elettrici e ambienti pensati per il comfort e la dignità della persona.


