Il torinese Fabio Geda con l’opera ‘L’esatta sequenza dei gesti’  (Instar Libri); il calabrese Luigi Guarnieri con ‘I sentieri del cielo’ (Rizzoli); e la romana Letizia Muratori con ‘La casa madre’ (Adelphi) sono i vincitori della XXVIII edizione del Premio Grinzane Cavour. Per la narrativa straniera la giuria ha scelto: l’iraniano Kader Abdolah con ‘La casa della moschea’ (Iperborea); lo statunitense David Leavitt con ‘Il matematico indiano’ (Mondadori); e l’austriaco Christoph Ransmayr con ‘La montagna volante’ (Feltrinelli). I sei vincitori sono stati designati durante la cerimonia in corso a Torino, a Palazzo Madama, alla presenza tra gli altri di Ingrid Betancourt. La giuria ha assegnato il premio internazionale ‘Una vita per la letteratura’ allo scrittore uruguaiano Eduardo Galeano. Il ‘Premio autore esordiente’  è stato assegnato a pari merito allo scrittore indiano Aravind Adiga per il romano ‘La tigre bianca’ (Einaudi) e ad Alen Custovic (Bosnia) per ‘Eloi, Eloi’ (Oscar Mondadori).


