Tremonti: “Il 2009 sarĂ  peggio del 2008”

Per Giulio Tremonti il 2009 sarĂ  un anno ancora piĂ¹ difficile del 2008. Il che è tutto dire”. Lo ha detto nel corso della giornata dedicata al credito con i rappresentanti di imprese, lavoro e banche.
“Ăˆ necessario uno sforzo collettivo: governo, imprese, parti sociali, istituzioni bancarie e finanziarie devono agire per ridurre, per quanto possibile, l’impatto della crisi. Gli obiettivi fondamentali sono due: coesione, nella societĂ  e conservazione della base industriale”.
“Il rischio piĂ¹ grande è la stretta creditizia – ha detto il ministro Tremonti – in cui tutto si avvita, che stritola imprese, lavoratori e alla fine le banche stesse. Il credito per l’economia è un po’ come l’aria per le persone: ti accorgi quanto è importante quando viene a mancare. Il credito non è una variabile indipendente dal pil. Se il pil scende, scende la domanda del credito. Ma non è naturale che, con una discesa del pil, scenda l’offerta del credito”. Tremonti ha detto anche che ci sono circa 100 miliardi di euro bloccati sul territorio da un eccesso di burocrazia. Parte non marginale della strategia è sbloccarli”

Articolo precedenteCrollano le borse. Wall Street -4%. E sai che novitĂ !
Prossimo articoloMalattie cardiovascolari: meno rischi grazie alla genetica
Business Advisor in Advanced Air Mobility and Urban Air Mobility, Unconvetional Marketing, Blue Ocean Strategy www.cacelli.com r.cacelli@cacelli.com

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here