Letteralmente rapiti dalla bellezza del cimitero monumentale della Misericordia, al punto da non accorgersi che era scaduto il tempo dell’apertura al pubblico, rimanendo così chiusi all’interno della struttura del camposanto. La vicenda, per fortuna a lieto fine, è accaduta a una coppia di turisti,  Carlo Mayer (65 anni) e la moglie Elisabetta Michielin di Pordenone. Per loro non è rimasto altro da fare che affacciasi al cancello principale e segnalare la loro presenza ai passanti i quali, a loro volta, hanno chiamato l’inserviente zelante a riaprire il cancello e ridare la libertà ai due ospiti che desideravano ardentemente ritornare tra i vivi.


