Immigrazione, il Coisp: “E non si riesce neppure a rimandarli a casa, questo grazie al caos assoluto che regna sovrano”

0
689

“Continuiamo a subire oscenità di ogni tipo da immigrati clandestini che arrivano in Italia e chiedono asilo ma poi delinquono in ogni modo a piacimento. Li smascheriamo, li arrestiamo, e poi… tornano liberi a fare come gli pare. Ed i cittadini ricominciano a subire le loro violenze, la loro prepotenza, l’arroganza dettata dalla consapevolezza che nel caos generale potranno farla franca. Quindi non solo non si riesce a filtrare gli ingressi nel Paese limitandoli a quelli che mostrano i requisiti necessari per la richiesta dello status di rifugiato, ma anche dopo, di fronte alla prova incontrovertibile di trovarsi di fronte a criminali, non si riesce a rimandare questa gente a casa, né a far scontare loro alcuna seria conseguenza dei loro comportamenti illegali, antisociali, criminali. E’ come se le Forze dell’Ordine continuassero a girare in tondo, correndo dietro a soggetti finiti in manette magari decine di volte, o comunque senza poter far nulla perché la verifica della mancanza dei requisiti per permanere in Italia – che già mostrano un estremo permissivismo, specie se letti alla luce delle regole che vigono negli altri Paesi – possa trasformarsi in un reale allontanamento di chi delinque”.
Torna sul tema dell’immigrazione Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia.

Articolo precedenteRapallo, concerto dell’organista cremonese Marco Ruggeri
Prossimo articoloLa cantante bresciana, Annalisa Stroppa, canterà il primo ruolo pucciniano del suo repertorio

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here