“Otto anni di inferno, ma dell’assoluzione di quattro onesti Poliziotti da accuse orrende ed oscene nessuno ne parla. E chi se ne frega? Che notizia è mai? Se di un Poliziotto non si può dire male, o non si può accusarlo vigliaccamente e violentemente, o non si può processarlo in piazza, a chi importa sapere di lui? Poliziotti assolti… un successo? Ma quando mai… gli sciocchi avvocati che li hanno difesi non hanno capito nulla. Non diventeranno mai famosi, Non avranno mai un premio nazionale, tipo il ‘Premio Borsellino’. Per contare qualcosa, in tv, sui giornali, in tribunale, in Parlamento o in piazza, delle Forze dell’Ordine si deve parlare male, si deve aizzare contro di loro tutta l’insofferenza e l’odio possibile, si deve sfruttare ogni buona occasione ed ogni dolore o lutto altrui per guadagnare titoli di giornali urlando alla tortura. Sciocchi avvocati difensori dei Poliziotti, non diventeranno mai ‘qualcuno’”. Questo il commento di Franco Maccari, segretario generale del Coisp, sindacato indipendente di Polizia.


