Vale si rammarica per il 4° posto sfumato alla fine per colpa di Dovizioso, ma vede buoni segnali: “Mi sento meglio fisicamente e la moto migliora. I giochi per il Mondiale non sono ancora chiusi”
ESTORIL – Beffato negli ultimi metri, non se l’aspettava Valentino Rossi l’attacco vincente di Andrea Dovizioso proprio sul traguardo. “Ho tirato la carretta per 28 giri, è stata una bastardata, doveva lasciarmi davanti!”, scherza il pesarese. “Aver perso il 4° posto così mi fa girare parecchio – dice serio -.
Perché sarebbe stato il miglior risultato da quando sono in Ducati, sapevo che la Honda di Andrea aveva quel pelino in più per fregarmi, ma io frenavo forte e non ci riusciva, poi è stato bravo a prendermi la scia e mi ha battuto”.
A parte la beffa finale, Valentino è molto più ottimista di quanto non fosse nelle prime due gare: “Mi sono divertito, ho guidato bene con un ritmo costante. Le modifiche all’assetto hanno funzionato, potevo frenare forte, ma sono soprattutto contento del mio fisico.
Manca ancora il 15% della forza nel braccio destro, credo e spero di recuperarla molto presto, sento un po’ male alla gamba sinistra perché la uso per compensare la debolezza del braccio, chiudendo forte sul serbatoio, e il ginocchio ne risente. Ma mi ha visitato ieri il dottor Castagna e mi ha trovato meglio”. Visti i progressi, suoi e della moto, Rossi non si tira fuori dalla lotta per il mondiale: “Sarà dura, con quei tre davanti che vanno forte.
Ma siamo solo all’inizio e, se fisicamente sono un po’ in ritardo rispetto alle previsioni, dopo i test non mi sarei aspettato di essere 4° in classifica al termine del terzo GP. Le Honda vanno sempre un po’ meglio e oggi Pedrosa ha espugnato la pista di Lorenzo”.