L’ombra di quel che eravamo

0
456

Tre amici, accomunati dall’antica militanza tra i sostenitori di Salvador Allende e uno sguardo amareggiato sulla vita, si danno appuntamento in un magazzino di Santiago del Cile per un’ultima audace azione rivoluzionaria. Ma il destino cieco e beffardo ci mette lo zampino e innesca una girandola di coincidenze. Il risultato è un romanzo commovente e ironico, che strizza l’occhio al noir, nel quale Luis Sepúlveda mette in scena personaggi straordinari, con un lungo inventario delle perdite e tante delusioni sulle spalle: l’ombra di quel che erano da giovani, ma ancora capaci di ideali e di speranza.

* L’ombra di quel che eravamo * di Luis Sepúlveda (Ed. Guanda, trad. di Ilide Carmignani, pp. 154, euro 14,50).

Articolo precedenteLa bambina ribelle
Prossimo articoloIo odio la gente

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here