In libreria “Eva e la rosa. Storie di donne e regine di fiori”

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La copertina del libro
Eva e la rosa è un viaggio nella vita di dieci donne, intessuto come se fosse il diario di bordo di un navigante che solca i mari del tempo alla ricerca di vicende unite tra loro da rose incantevoli.
Dieci bellissime rose per dieci donne vissute tra il XII secolo e i nostri giorni.
Dieci Eva che sono muse cui è stata dedicata una rosa per onorarne le gesta e la grazia o giardinieri esse stesse, cioè donne che si sono votate alla botanica, come santa Ildegarda Von Bigen e Giuseppina Bonaparte, Grace Kelly e Donna Marella Agnelli. Alle quali si aggiungono i ritratti di Vita Sackville West, Gertrude Jekyll, Carolina di Borbone, Rosamund Clifford, Margaret Bentink e Madamoiselle de Sombreuil.

Storie sempre piene di charme, talvolta drammatiche, in alcuni casi scanzonate. Vite che non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra, raccontate in prima persona come se ogni volta l’autrice le avesse rivissute sulla sua pelle, dando forma a un libro di storia originale, mai pedante e leggero nello stile: un diario sui generis che è un tributo alla femminilità e al suo fiore per eccellenza.

Le donne e le rose dedicate.

Giuseppina Bonaparte e i giardini della Malmaison, ben due le rose le furono dedicate: Empresse Josèphine e Souvenir del la Malmaison. Vita SackvilleWest fu una figura di primo piano nell’Inghilterra dei primi del Novecento, a lei si deve la conservazione di alcune specie di rose antiche, in particolare di rose galliche, la rosa de Maures, e la Souvenir du Decteur Jamain. Ildegarda Von Bigen viene ricordata in particolare per l’ uso della rosa canina e per le sue proprietà terapeutiche. In onore della principessa Grace Kelly nel 1981 viene creata da Meilland la rosa denominata Princess Grace.

Gertrude Jekyll ( 1843-1932) Giardiniera di professione, le sono state dedicate due rose G.J e Munstead Wood. Donna Marella Agnelli Fotografa di giardini famosi e curatrice del parco di Villar Perosa nel 1958 introduce la rosa Iceberg. Il vivaio Barni di Pistoia le dedicherà una rosa. Carolina di Borbone , Musa alla quale nel 1820 è stata dedicata la Duchesse de Berry. Rosamund Clifford alla quale è stata dedicata la Rosa Mundi. Margaret Bentink , le è stata dedicata La Rosa Portland
Madamoiselle de Sombreuil alla quale è stata dedicata la bianca Rosa Sombreuil.

L’autore
Giornalista free lance, Claudia Gualdana collabora con «Il Sole 24 Ore», «Libero», «Il Foglio» occupandosi di cultura, in modo particolare di storia delle religioni, filosofia, storia e orientalistica. Nel 2004 ha curato Il catechismo buddhista per le edizioni Bompiani; “Eva e la rosa” è il suo primo libro.

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