Lucca, “Critica del Giudizio di Immanuel Kant”

0
529

Giovedì 2 febbraio, alle ore ore 17 a Palazzo Ducale, Sala Mario Tobino, si terrà un incontro dal titolo: Critica del Giudizio di Immanuel Kant a cura del Prof. Claudio La Rocca

L’iniziativa si inserisce nell’ambito degli appuntamenti “Per le Letture di Classici del Pensiero della modernità”, ed è organizzata dalla sezione lucchese della Società Filosofica Italiana, in collaborazione con l’amministrazione provinciale e la Fondazione Cassa di Risparmio.

Pubblicata nel 1790, la critica del giudizio di Immanuel Kant è l’opera determina la nascita dell’estetica moderna ed apre la strada alla concezione romantica della natura come forza vitale pervasa dal divino. Analizzando il sentimento del piacere della bellezza e la percezione dell’ordine della natura, Kant, considera il giudizio una facoltà della mente autonoma dall’intelletto e dalla ragione.

Claudio La Rocca è professore di filosofia teoretica all’Università di Genova è Presidente della Società italiana di studi Kantiani e Direttore della rivista Studi Kantiani. Fra le sue pubblicazioni: Soggetto e mondo. Studi su Kant, Venezia, 2003; Etica e mondo in Kant Bologna 2008; L’Universo Kantiano. Filosofia, scienza e sapere, Macerata 2010. Nel 2010 ha curato la raccolta di scritti del prof. S. Marcucci per la casa editrice E.T.S. di Pisa con il titolo Scritti su Kant. Scienza, teleologia e mondo.

Presente anche Paolo Cristofolini, Professore di Storia della Filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha insegnato a Parigi, Gerusalemme e Tel Aviv. Dal 2000 è Presidente dell’ Associazione italiana degli amici di Spinoza. Fra le sue innumerevoli pubblicazioni: La scienza intuitiva di Spinoza, Napoli 1987; Spinoza per tutti, Milano 1993; La Scienza Nuova di Vico, Introduzione alla lettura, Roma 1995; Vico pagano e barbaro, Pisa, 2001; Spinoza edonista Pisa, 2002.

Articolo precedentePrivatamente.it come vendere o comprare casa nel 2012
Prossimo articoloAlzheimer: un vaccino per non dimenticare

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here