Lo Scudo: Reinvestiamo risparmi sicurezza in assunzioni nelle Forze di Polizia

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Londra – Da Pietro Taccogna, Segretario nazionale del Sindacato di Polizia Lo Scudo Uil riceviamo e pubblichiamo.

Decreto “Mille Proroghe” dice (quasi) basta alle pattuglie miste Forze dell’Ordine – militari e risparmia 40 milioni.

Noi diciamo “bene” ma chiediamo che quelle risorse siano subito reimpiegate per assumere i nostri VFP4 e gli INV.

Commentiamo con moderata soddisfazione la notizia che il governo, col decreto “Mille Proroghe”, ha ridisegnato l’utilizzo del personale delle FF.AA. oggi impiegato in “pattuglie miste” in compiti di controllo del territorio a fianco di Polizia e Carabinieri, riportandolo a quello che era in origine con “Strade Sicure”, cioè il controllo degli cc.dd. obiettivi sensibili.

Dagli attuali 4.300 militari oggi impegnati in quelle attività in alcune regioni e città si passerà a 3.000, anche in virtù di una netta riduzione dello stanziamento per quella missione, che passa da 50 milioni di Euro ad appena 10, concentrando le residue forse e risorse in quelle che una circolare ministeriale indica come “emergenze territoriali”.

Lo conferma il deputato del Pd Vincenzo D’Arienzo che della «revisione » è stato relatore in commissione Difesa alla Camera: «Siamo sempre stati convinti che l’ordine pubblico debba essere garantito dalle forze di polizia – spiega – Le forze armate possono presidiare gli obiettivi sensibili, in modo da sgravare il personale di polizia che in questo modo può controllare il territorio».

Forte auspicio de “Lo Scudo” è, ovviamente, che le risorse risparmiate restino comunque a disposizione della sicurezza del Paese – che deve restare una priorità ed un impegno per lo Stato – e non si perdano in mille rivoli sterili.

Nulla contro le donne e gli uomini delle FF.AA., ancor più che tra questi vi sono i nostri VFP4 ed anche molti di noi hanno indossato con orgoglio, prima di quella della Polizia, l’uniforme militare, ma “a ciascuno il suo” compito, in base alle rispettive competenze professionali che ognuno ha elevate ma specifiche e non sovrapponibili.

Al contrario, vorremmo che quei fondi fossero reinvestiti immediatamente per assumere quanti oggi sono nelle stesse Forze Armate quali VFP4 e gli Idonei non Vincitori, che potrebbero essere inviati prontamente ai corsi per Agenti di Polizia o per altre Forze dell’Ordine, dandogli così quella formazione completa e specifica per affiancare, a pieno titolo, le donne e gli uomini delle polizie italiane a difesa della sicurezza interna dell’Italia.

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2 Commenti

    • Grazie 1000 a voi, per l’impegno in difesa della categoria e quello quotidiano contro la criminalità in difesa di tutti noi.

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