8 marzo: da Rende appello per la pace

0
269

Otto Marzo, mettete mimose nei vostri cannoni: con gli hashtag   #noallaguerra  #mettetedeifiorineivostricannoni, #FeministAntiWarResistance  e #FeministsAgainstWar. l’assessorato ai diritti civili del comune di Rende di concerto con la Consulta Pari Opportunitร  lanciano un appello per la  Pace in vista della Giornata internazionale della donna. “Una ricorrenza che, mai come in questo delicato momento storico, ci preme celebrare sostenendo la resistenza quotidiana e l’autodeterminarsi di tutte le donne, ad ogni latitudine. Da una parte c’รจ chi continua a fomentare la cultura militare e a sostenere i conflitti armati, dall’altra c’รจ chi resiste, chi ritiene che la pace sia la precondizione per costruire un mondo migliore, piรน equo, piรน vivibile e le donne in tutto questo hanno un ruolo determinante. Movimenti di resistenza e per la pace in cui le donne sono protagoniste sono presenti in molti territori devastati dalle guerre e cosรฌ reti di solidarietร  al di lร  dei confini nazionali e delle differenze etnico-religiose in cui le donne sono le principali portavoce. L’agire delle donne รจ essenziale nei processi di costruzione e anche di ricostruzione della pace dopo i conflitti militari. Questo anche perchรฉ le donne ancora oggi continuano a sentire il peso di una oppressione patriarcale frutto di quello stesso sistema che genera conflitti e che si fonda sull’intimo legame tra violenza e superioritร  fisica, sul disprezzo della debolezza sul culto della forza, sulla dicotomia maschio/femmina e sulla distorsione e l’uso di stereotipi che trasformano la differenza in disuguaglianza”, ha affermato l’assessora Lisa Sorrentino. Consulta e assessorato alle pari opportunitร  aderiscono poi alla mobilitazione regionale lanciata da Non una di meno Lamezia Terme-Catanzaro con lo sciopero femminista e transfemminista contro ogni forma di violenza e oppressione previsto martedรฌ pomeriggio alle h 17,00: “I nostri territori ospitano basi militari, producono armi, i nostri Governi ne hanno appena autorizzato l’export: la guerra ci riguarda, la sua logica purtroppo ci pervade, anche quando ci sembra lontana. Schierarsi per la pace non significa non avere coraggio, significa opporsi ad ogni forma di gerarchica e di dominio, significa anche e soprattutto scardinare l’immagine che la societร  ha della donna, significa rivendicare l’autodeterminazione e la costruzione di un mondo basato su altri sistemi possibili, che non prevedano la sopraffazione, ma l’orizzontalitร , il riconoscimento dell’altr* a prescindere dall’orientamento sessuale, dalla razza o dalla religione”, ha proseguito Sorrentino annunciando che: “per l’occasione il museo Civico sarร  colorato di fucsia, simbolo di lotta e liberazione”. Il presidente della Consulta Pari Opportunitร  e Diritti Umani del Comune di Rende, Federico Cerminara sostiene che “ben altre sono le battaglie che bisogna portare avanti, battaglie di civiltร , finalizzate a realizzare l’effettiva eguaglianza ed equitร  per tutte le categorie discriminate, battaglie le cui armi sono la cultura ed il diritto, per la conquista non di territori ma di spazi di vita degni di essere vissuti. In questa visione l’8 marzo รจ una data importante perchรฉ ricorda al contempo il punto di arrivo di queste battaglie per molte donne  ma al contempo un nuovo punto di partenza per il raggiungimento di nuovi diritti, coscienti che questa continua diatriba tra forze conservatrici e forze progressiste rappresenta una tenzione continua, dove a nuovi attacchi rispondono nuove resistenze”. “Spezzare le catene patriarcali vuol dire adoperarsi per gettare le basi di un mondo realmente inclusivo in cui non vi sia spazio alcuno per “guerre umanitarie”, “guerre in difesa dei diritti umani” e per varie alte connotazioni e giustificazioni prettamente morali che sorreggono solo ed esclusivamente gli interessi e i rapporti di forza nelle relazioni internazionali”, ha concluso l’assessora alle pari opportunitร .

Articolo precedenteRende pronta ad accogliere i profughi di guerra
Prossimo articoloA marzo fiorisce la musica

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here