
Consentire alle donne la piena consapevolezza dei propri diritti, limitando ogni forma di violenza, anche quella economica, che negli ultimi anni ha registrato un incremento a livello nazionale e nella provincia di Catania. Questo lo scopo di โConoscere per proteggersiโ, guida redatta da Banca dโItalia e dal Consiglio Nazionale del Notariato, e che oggi โ 13 maggio โ ha visto protagonisti i Consigli Notarili della Sicilia Orientale (Catania, Messina, Siracusa e Ragusa).
ยซNella nostra strategia di sensibilizzazione su ampia scala abbiamo voluto coinvolgere le associazioni di tutela delle donne piรน deboli e i notai โ ha spiegato il direttore di Banca dโItalia di Catania Gennaro Gigante โ questi ultimi svolgono un ruolo fondamentale di informazione preventiva, anche in merito alle scelte economiche familiari. La cultura finanziaria รจ elemento imprescindibile per lโautonomia, lโindipendenza e la libertร ยป. Un altro tassello per Banca dโItalia, che vede giร ยซnumerose iniziative in collaborazione con il ministero della Pubblica Istruzione โ ha aggiunto Gigante โ per fornire gli strumenti necessari ai docenti, raggiungendo oltre 100mila studenti di ogni ordine e grado. A queste, si affianca la formazione agli operatori dei centri di accoglienza, al fine di sensibilizzare su questi temi anche gli immigratiยป.
La guida รจ stata apprezza dallโAmministrazione del Comune di Catania, che ha patrocinato lโevento ritenuto di grande spessore. ยซUn adeguato percorso di informazione puรฒ certamente contribuire allo sviluppo di uno spirito critico rispetto alle scelte da prendere nella vita di tutti i giorni โ ha commentato il sindaco facente funzione Roberto Bonaccorsi โ la conoscenza permette di intraprendere la strada migliore per se stessi e per i figli, oltre a contribuire allโaffermazione del valore della pari opportunitร ยป. Ad accogliere lโinvito anche il prefetto della cittร etnea Maria Carmela Librizzi, aprendo alla possibilitร di un ยซprotocollo per fare rete con notai e avvocati, realizzando una carta dei servizi di informazione che accenda i riflettori sui diritti e sui vantaggi fiscali, anche per le aziende che assumono donne vittime di violenza. Uno strumento importantissimo per affrancare le donne da situazioni di degrado e dipendenzaยป. Dello stesso avviso il procuratore aggiunto del Tribunale di Catania Marisa Scavo, che ha ribadito ยซlโimportanza di fornire alle donne gli strumenti necessari per riconoscere la violazione del loro stato, anche dal punto di vista psicologico. La mancanza di indipendenza economico-finanziaria รจ una delle cause principali per cui le donne faticano a segnalare i maltrattamenti. Fenomeno molto diffuso nel nostro territorio, purtroppo, a causa di un marcato disagio economicoยป.
In questo quadro delicato, un deciso contributo รจ dato da associazioni, medici di base e strutture sanitarie: ยซRuolo del Pronto Soccorso รจ fare emergere le denunce โ ha dichiarato il direttore generale dellโazienda ospedaliera Arnas Garibaldi di Catania Fabrizio De Nicola โ attraverso operatori preparati e formati nel riconoscere i segnali. Parte attiva รจ la stanza โCodice Rosaโ, che opera nel principio della riservatezza, consentendo di poter raccogliere informazioni essenziali da inviare alle autoritร giudiziarie, grazie a una rete creata con la procura di Catania. Negli ultimi 3 anni sono stati 720 i casi segnalati dal Garibaldi, con una media di 240 casi allโanno su 60mila accessiยป.
ยซUno scenario drammatico โ ha commentato il presidente del Consiglio Notarile di Catania Andrea Grasso โ in cui mettiamo a disposizione della collettivitร le nostre competenze e conoscenze su temi cosรฌ delicati, camminando al fianco di Banca dโItalia, delle istituzioni e delle associazioni. Nonostante la legge sulla violenza sessuale risalga al 1996, รจ bastato poco tempo per rendersi conto che gli abusi siano anche di altra natura e in moltissimi casi correlati tra loroยป. ยซRiconoscere lโimportanza dei professionisti e dei notai รจ una grande intuizione, perchรฉ allarga il campo dโazione, offrendo uno strumento in piรน a chi si trova in grave difficoltร ยป, ha aggiunto il presidente del Consiglio Notarile di Messina Silverio Magno. Capacitร di ascolto rimarcata anche dalla presidente del Consiglio di Ragusa Maria Scifo: ยซSi tratta di una vulnerabilitร trasversale, che mette in luce un gap sociale, economico e culturale. Porre lโaccento su questo tema รจ importante, perchรฉ la paritร di genere non รจ una conquista delle donne, ma di una societร civileยป. Una questione ยซatavica, che trova radici storiche e che ha visto sempre la donna come soggetto piรน debole. Unโidea che va rivista, certamente, partendo da unโanalisi approfondita del fenomenoยป, ha evidenziato il presidente del Consiglio di Siracusa Sebastiano La Ciura.
La guida โ illustrata da Maristella Portelli (consigliere del Consiglio Notarile di Catania e Caltagirone), Paola Totaro (consigliere del Consiglio di Messina, Barcellona P.G., Patti e Mistretta), Elena Spina (consigliere del Consiglio di Siracusa) e Carmelo Bonanno (consigliere del Consiglio di Ragusa e Modica) e da Giulia Giampiccolo (consigliere della Banca d’Italia di Catania) โ รจ suddivisa in tre sezioni: una sugli aspetti familiari, una sulla capacitร di fare impresa e una sullโaccesso al credito. Presenti allโincontro anche le associazioni a difesa delle donne Galatea (vicepresidente Maria Concetta Tringali) e Thamaia (presidente Anna Agosta).
