Spostandosi a Tropea, che già da sola vale il viaggio, fino al 24 ottobre risuonano le note di Armonie della Magna Graecia l’unico festival estivo dedicato completamente alla musica classica solistica e da camera. Creato dal pianista Emilio Aversano, si svolge tra vicoli, corti e palazzi nobiliari, con esecuzioni di famosi musicisti, tra questi l’Ensemble da camera della Filarmonica di Bacau, i Solisti di S. Cecilia e del Concertgebouw di Amsterdam e il Quartetto d’archi dei Berliner Philarmoniker.
Esordisce così la nuova zoomata nazionale su Tropea contenuta nello speciale di tre pagine dedicato alla Costa degli Dei da Io Donna, la prestigiosa rivista rivolta principalmente al pubblico femminile e distribuita come supplemento del sabato del Corriere della Sera dal marzo 1996, prima rivista femminile distribuita con un quotidiano italiano.
In aggiunta alla lunga lista di citazioni autorevoli, di approfondimenti prestigiosi e di narrazioni nazionali e internazionali che dall’inizio dell’anno stanno rafforzando e qualificando senza soluzione di continuità la reputazione della nostra destinazione, ciò che di più si lascia apprezzare – spiega il Sindaco Giovanni Macrì – è l’attenzione specifica che Io Donna destina ad uno degli aspetti che riteniamo più originali e costitutivi della complessiva proposta di qualità dell’accoglienza e della permanenza turistica: la straordinaria programmazione permanente di musica classica nel borgo.
Ci abbiamo creduto ed investito molto in questi anni – continua il Primo Cittadino – insieme e grazie al grande impegno dimostrato in questa direzione dal Maestro Emilio Aversano al quale siamo grati per la passione, la professionalità e per la perseveranza con le quali egli ha condiviso un progetto culturale importante e strategico per la riconoscibilità di Tropea come destinazione turistico-esperienziale. Sono stati – conclude Macrì – anni di sacrifici ma possiamo dire che anche su questo aspetto ne è valsa la pena.