“A misura di bambino” è il tema dell’iniziativa organizzata dall’Assessorato alle politiche sociali della Provincia di Arezzo per ricordare che ogni bambino deve essere rispettato nella propria dignità , che comprende anche il diritto di avere risposte adeguate al proprio stato di salute.
La famiglia non può e non deve essere lasciata sola e per questo è importante sapere cosa possiamo offrire come sostegno terapeutico. L’iniziativa è in programma martedì 5 maggio, nella Sala dei Grandi del palazzo della Provincia, dove a partire dalle ore 15 si parlerà degli spazi e dei servizi “a misura di bambino”. Saranno messe in luce le cosiddette co-terapie, ossia le tecniche che affiancano le terapie riabilitative convenzionali, come la Pet-Therapy, la Musicoterapia e i Dottori Clown.
Tali attività sono già presenti in alcune strutture del territorio e l’incontro del 5 maggio offrirà la possibilità di conoscerle meglio, anche attraverso una mostra fotografica che sarà inaugurata al termine della tavola rotonda alla quale parteciperanno rappresentanti degli enti locali, della Asl8, dell’Unicef e della scuola. La mostra, aperta al pubblico, si protrarrà fino al 22 di maggio con una esposizione dispiegata nelle scale e nel corridoio che conduce alla Sala dei Grandi della Provincia.
A partire dal 2004, la Provincia di Arezzo, in collaborazione con l’Asl 8 ha avviato il progetto di pet-therapy ” Mifidodimiao”, rivolto a bambini nella fascia di età compresa tra i 4 e i 14 anni affetti da disabilità cognitiva e psico-motoria. Tale attività si svolge presso l’ambulatorio di logopedia e di riabilitazione motoria infantile del Dipartimento di Neuroscienze dell’Ospedale San Donato, ma si allarga anche alla scuola media Severi e ai malati di Alzheimer della RSA Maestrini e della Casa di Riposo Fossombroni.
La musicoterapia prevede invece l’uso della musica e mira a sviluppare le funzioni potenziali dell’individuo.
Da due anni la musicoterapia affianca bambini con problematiche cognitive, logopediche e motorie presso il servizio di logopedia e riabilitazione motoria infantile del San Donato. Dal 2000 sono inoltre presenti nella Pediatria dell’ospedale “La Tribù dei Nasi Rossi”: volontari in corsia 4 giorni a settimana per tutto l’anno. Sono volontari di ogni età , professionisti, studenti, casalinghe, che hanno in comune la voglia di giocare e regalare sorrisi dove ce n’è bisogno.
Il Clown Dottore si occupa di rendere migliore la qualità della degenza dei bambini e dei loro familiari, affiancando lo staff medico e paramedico. Il Clown Dottore non ha facoltà taumaturgiche, non guarisce ma aiuta il bambino a sorridere in un momento così delicato.
I dati ci indicano che in alcune patologie l’intervento dei clown in corsia riduce la degenza e fino al 20% l’uso di anestetici e quindi in senso lato, la sofferenza.


