“Chi troppo vuole nulla stringe. E gli Italiani, purtroppo, hanno il governo che si meritano … ” di La Primula Nera

0
713

abbandonoLondra – Chi troppo vuole nulla stringe.

E gli Italiani, purtroppo, hanno il governo che si meritano …

L’italiano medio, ma pure medio alto, è aduso a sfogarsi continuamente su come questo va male e su come quest’altro non funziona, ma quando si tratta di impegnarsi, aggregarsi, fare i gruppi di lavoro e di studio, porre in essere iniziative serie e coraggiose, costruire le alternative, l’Italia preferisce rimanere dietro il computer a fare onanismo con la scusa che deve pensare alla famiglia, anche se è single.

Bel pensare alla famiglia! … avrà tutto il tempo di pensarci eccome, dopo che l’Italia si dichiarerà ufficialmente fallita.

E allo stesso modo l’Italiano mette la testa sotto la sabbia, tappandosi le orecchie, illuso di sfuggire la realtà e bollando la verità, -che sui giornali non si legge-, come puro catastrofismo.

E solo adesso che tutto sembra precipitare i soliti leccapiedi governativi dei giornali riprendono articoli dei blogs e di chi ha seriamente informato a suo tempo per conto suo, nel silenzio della stampa, e li ricopiano, una , due, tre settimane dopo. Così come hanno riportato la verità sui Forconi alla fine, dopo aver inventato fantastiche storie in precedenza.

I militanti di partiti, vecchi nel cervello e nelle proposte, partiti che conservano leaders mummificati – e spesso senza un giorno di lavoro vero all’attivo – continuano con le faziosità, come se ci fosse ancora spazio per la propaganda elettorale in un Paese morto.

E mentre tutto questo va in scena, c’è gente che si trascina come per le strade della peste dei Promessi Sposi, ma gli sguardi dei passanti sfuggono altrove, non guardano finché su quel marciapiede non ci sono loro e gli studi legali annaspano riesumando cause stravecchie per fare cassa, e gli avvocati che avrebbero dovuto svegliarsi almeno due anni fa, si scoprono a fare scioperi nelle piazze senza progettualità, come senza progettualità resta tutto in Italia, motivo per cui tutto rimane immobile o muore.

In un’Italia in cui la UE ci richiama con sanzioni addirittura per le troppe ore di lavoro dei medici di base (ma chi la informa?), che mi risulta che così tanto poi non lavorino, mentre i servizi sociali fanno la fame, (altro che superlavoro!) e gli ospedalieri sono gli unici che resistono e, forse sì, chi svolge la libera professione magari superlavora, ma per pagare le tasse, leggiamo delle partite iva anche loro in piazze, ma dove erano quando si chiedeva si progettare? Avevano famiglia.

In un’Italia che non studia, che ha lasciato morire la più seria scuola d’Europa dalla quale prima uscivano Marconi e Fermi e ora i ragazzi studiano su libri di storia che non riportano nemmeno le date e dove il programma non arriva nemmeno alla I guerra mondiale.

In un’Italia dove i sindacati hanno stravolto la mentalità spiegando falsamente, come fanno agli immigrati che la cittadinanza comporta solo diritti e nessun dovere, così che l’azienda che fa i salti mortali per non fallire e tenere tutti i suoi impiegati si ritrova gli stessi che, sempre più ingordi, intentano azioni legali per avere maggiori benefici in spregio ai tanti disoccupati e per fregare l’azienda.

Rideranno meglio quando avranno il “sedere per terra”?

La dignità, il benessere, lo stato di diritto è fatica e chi non ha la capacità di lottare e faticare forse non ha diritto di protestare.

La Primula Nera

Articolo precedenteGoverno: Renzi telefona a Obama dopo il suo discorso al Senato
Prossimo articoloRimosso il locomotore del treno deragliato

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here