Egregio Direttore,
Sono felice e preoccupato al tempo stesso. Mi da gioia vedere quanti ragazzi seri e volenterosi ci sono allโIsola dโElba, che vengono da me per cercare lavoro. Ma sono anche preoccupato, un poโ perchรฉ non potrรฒ assumerli tutti, un poโ perchรฉ percepisco una sorta di decadenza morale nel nostro Paese che per forza di cosa colpisce anche lโisola. In un paese in cui Corona รจ un divo e i cosiddetti โfamosiโ sono ex delinquenti e rapitori, cโรจ qualcosa che non va e che per forza di cose si riflette anche sul nostro territorio. Per non parlare poi dellโipocrisia di certi governanti che predicano bene, ma razzolano molto male. Di fronte a questo mal costume generale, credo che i piรน giovani siano anche i piรน disarmati. Tanti gli adolescenti che trovano la soluzione ai loro problemi nella droga e nellโalcool, tanti piccoli furti sullโisola, che diventano sempre meno piccoli, e spesso anche episodi di inutile violenza. Penso al venticinquenne ย che ha conficcato una chiave in testa ad un buttafuori, e anche se per alcuni potrebbe essere facile accantonare il pensiero con la scusa che si tratta di un extra-comunitario, chi conosce la realtร dei fatti sa che quel giovane รจ ben inserito nel tessuto sociale elbano. Frequenta i nostri figli, รจ uno di loro. Spero che i rappresentanti delle amministrazioni comunali, oltre ad essere sempre dโesempio per tutti i cittadini con la loro condotta privata, ma soprattutto pubblica, facciano delle politiche giovanili una prioritร e che nascano sempre piรน iniziative dedicate ai ragazzi. Iniziative nuove, sane e centrate sulla serietร e lโonestร . Tanti dei nostri giovani stanno aspettando questo e ne hanno bisogno.
Gerardo La Barbera