Londra – Italia paese di ‘serie B’. Dopo Standard & Poor’s e Moody’s, arriva anche Fitch a togliere la ‘A’ all’Italia declassandola a ‘BBB+.
A mercati chiusi è arrivata poi la notizia che Fitch ha tagliato il rating dell’Italia a BBB+ da A- con outlook negativo. Il ‘voto’ riflette il “risultato inconcludente delle elezioni italiane”. Il downgrade dell’Italia riflette gli “inconcludenti risultati delle elezioni del 24-25 febbraio, che rendono improbabile la formazione di un nuovo governo stabile per le prossime settimane” afferma Fitch nella nota.
La recessione in atto in Italia è una delle più profonde in Europa, e i dati indicano il rischio che si prolunghi più di quanto atteso. Scrive l’agenzia di rating. La recessione più profonda e lunga del previsto “mette a rischio lo sforzo di risanamento di bilancio e aumenta i rischi del settore finanziario”. Il sostegno potenziale di un aiuto esterno dal fondo europeo Esm e dalla Banca centrale europea riduce i rischi di una crisi di liquidità statale per l’Italia.