Oggi nonostante la Banca Centrale Europea nel corso della giornata è intervenuta sul mercato secondario dei titoli di Stato per acquistare debito italiano la situazione non è migliorata rispetto alla settimana scorsa.
La borsa italiana ha perso quasi il 4% chiudendoi a -3.82%
Lo spread tra il Btp e l’analogo bund tedesco balza sopra i 409 punti base dai 384 di venerdì, mentre l’interesse sul decennale italiano vola oltre il 6%. “Gli investitori scappano dai titoli di Stato italiani. Le vendite dei titoli fanno scendere i prezzi sul mercato e quindi il rendimento sale”, spiega un operatore. “Dall’altro lato, ci sono anche meno compratori di titoli di Stato italiani. Il che significa che i compratori sono meno dei venditori o che la Bce ha rallentato
gli acquisti”
Sale anche il rendimento del Btp a due anni sul mercato secondario raggiungendo il 5,08%, si tratta del livello più alto da novembre 2000.
E sul fronte del lavoro, sopratutto govanile che la situazione è peggiorata. Stando alla rilevazione dell’ISTAT, il tasso complessivo di disoccupazione a settembre è balzato all’8,3%, in salita di 0,3 punti percentuali sia rispetto ad agosto sia rispetto all’anno precedente. Il mercato si attendeva un dato pari al 7,9%. Nel dettaglio, il tasso di disoccupazione maschile è aumentato di 0,3 punti percentuali nell’ultimo mese, portandosi al 7,4%.
Oltre al dato maschile, c’è anche quello femminile a destare non poche preoccupazioni. A settembre il tasso di disoccupazione è salito al 9,7%. Quasi una su due in Italia non ha un impiego e non è alla ricerca di un occupazione, ovvero non rientra né negli occupati nè nei disoccupati.
Del resto oggi è Hallowen, il giorno dell’horror……