La concessionaria BMW Autostar si trasforma in ristorante stellato

È successo lunedì 7 maggio in occasione della cena benefica organizzata per festeggiare i 130 anni del Relais & Chateaux “Agli Amici”. A cucinare per gli ospiti, 13 tra i migliori chef stellati d’Italia

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Non accade spesso che un luogo come quello della concessionaria diventi una location speciale in cui organizzare momenti di aggregazione, ed è un’impresa più unica che rara trasformarla in un vero e proprio ristorante stellato. C’è riuscito il Gruppo Autostar che, presso la showroom BMW di Udine, lunedì 7 maggio ha ospitato la cena benefica con la quale si è concluso un lungo percorso di iniziative ed eventi per festeggiare i 130 anni del ristorante Agli Amici della famiglia Scarello, 2 stelle Michelin ed unico Relais & Chateaux della regione.

Il Gruppo Autostar, infatti, ha da subito sposato il progetto celebrativo della famiglia Scarello, condividendo con essa una storia fatta di impegno, innovazione e cura del cliente. Un percorso che Autostar e Agli Amici hanno iniziato a maggio 2017 – parlando di innovazione e sostenibilità coinvolgendo BMW e la sua gamma di modelli elettrici – e che si è concluso nuovamente assieme con un evento davvero speciale.

Un appuntamento senza eguali che ha riunito 13 tra i migliori chef d’Italia, ognuno dei quali ha realizzato un suo personale menù per gli ospiti dei 13 tavoli imbanditi. Gli spazi BMW Autostar hanno accolto 130 fortunati ospiti – tra cui Federico Izzo e Massimo Senatore, rispettivamente Direttore Marketing e Direttore Vendite BMW Italia – in un’atmosfera letteralmente teatrale: ciascun tavolo risplendeva sotto un fascio di luce ad alto effetto scenico e le portate, servite come opere d’arte, si sono susseguite su un sottofondo musicale ispirato alle più grandi arie liriche.

Un plauso va agli chef delle dimore coinvolte nell’evento che, con maestria e passione hanno fatto vivere a tutti un’esperienza sensoriale unica: La Sommità di Ostuni (1 stella Michelin), Locanda Don Serafino di Ragusa (2 stelle), Don Alfonso a Sant’Agata sui due Golfi (2 stelle), Vespasia a Norcia (1 stella), Enoteca Pinchiorri di Firenze (3 stelle), Arnolfo a Colle Val d’Elsa (2 stelle), Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano (2 stelle), L’Albereta di Erbusco, Da Vittorio a Brusaporto (3 stelle), Mirazur a Mentone (2 stelle), Villa Cordevigo di Cavaion Veronese (1 stella), Da Guido a Costigliole di Santo Stefano Belbo (1 stella) e Borgo San Felice a Castelnuovo Berardenga (1 stella).

Tutti i proventi raccolti dall’organizzazione della serata sono stati devoluti alla Casa Famiglia di Fondazione Villa Russiz, struttura che si occupa dell’accoglienza, dell’educazione e dell’inserimento sociale di minori con difficoltà.

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