
Il 3 novembre, gli hacker hanno violato con successo StatCounter, una delle principali piattaforme di analisi Web. Questo servizio รจ utilizzato da molti webmaster per raccogliere statistiche sui loro visitatori โ un servizio molto simile a Google Analytics. Per fare ciรฒ, i webmaster di solito aggiungono un tag JavaScript esterno che incorpora una parte di codice da StatCounter โ www.statcounter [.] com / counter / counter.js โ in ogni pagina Web. Pertanto, compromettendo la piattaforma StatCounter, i criminali possono inserire il codice JavaScript in tutti i siti Web che utilizzano StatCounter.
Secondo i dati della stessa azienda, StatCounter รจ utilizzato da oltre di 2 milioni di siti e calcola statistiche per oltre 10 miliardi di pagine visitate al mese. Questa informazione รจ in linea con il punteggio riportato da Alexa che รจ di poco superiore a 5000. Per fare un confronto, Alexa assegna al sito ufficiale della distribuzione Debian Linux, debian.org, un rank molto simile.
I criminali hanno modificato lo script in www.statcounter [.] com / contatore / counter.js aggiungendo del codice malevolo, identificato come โprettifiedโ proprio nel mezzo dello script. Ciรฒ รจ inusuale poichรจ solitamente gli hacker lo aggiungono allโinizio o alla fine di un file legittimo. Il codice iniettato nel mezzo di uno script esistente รจ in genere piรน difficile da rilevare.
Lo script รจ compresso con il packer di Dean Edwards, che รจ probabilmente il packer JavaScript piรน popolare. Tuttavia, puรฒ essere facilmente decompresso, rendendolo cosรฌ possibile da eseguire come mostrato di seguito.
Questa porzione di codice verificherร innanzitutto se lโURL contiene myaccount / withdraw / BTC . Quindi, รจ possibile giร supporre che lโobiettivo dei criminali sia quello di raggiungere una piattaforma Bitcoin. Se il controllo passa, lo script continua ad aggiungere un nuovo elemento script alla pagina Web e a incorporare il codice in https: //www.statconuter [.] com / c.php.
Da notare che gli hacker hanno registrato un dominio molto simile a quello legittimo di StatCounter, statcounter [.] com, semplicemente cambiando due lettere, che possono essere difficili da rilevare quando si controllano i registri alla ricerca di attivitร insolite. ร interessante notare che, controllando il DNS passivo del dominio, questo era giร stato sospeso nel 2010 per abuso.
Come spiegato sopra, lo script punta a uno specifico indirizzo URL (Uniform Resource Identifier): myaccount / withdraw / BTC. I ricercatori di ESET hanno inoltre scoperto che tra i diversi servizi di scambio in tempo reale di criptovaluta, attualmente solo gate.io ha una pagina valida con questo URL, pertanto questo servizio di scambio sembra essere lโobiettivo principale dellโattacco. Questa piattaforma รจ piuttosto popolare, considerando che viene classificata da Alexa con un punteggio di 26251.
Inoltre, secondo coinmarketcap.com ogni giorno su questo servizio transitano diversi milioni di dollari e questo lo rende particolarmente appetibile per i criminali che intendono rubare criptovaluta su larga scala.
La pagina Web https: //www.gate [.] Io / myaccount / withdraw / viene utilizzata per trasferire Bitcoin da un account gate.io a un indirizzo Bitcoin esterno.
Non sorprenderร quindi scoprire che la payload della seconda fase, da statconuter [.] com / c.php , รจ stata progettata per rubare Bitcoin. In questโottica ha senso iniettare lo script nella pagina Web gate.io Bitcoin transfer.
Nella vera pagina di gate.io, esiste giร una funzione doSubmit , chiamata quando lโutente fa clic sul pulsante di invio, ma qui in questo attacco gli hacker lo hanno appositamente ridefinito.
Lo script sostituisce automaticamente lโindirizzo Bitcoin di destinazione con uno appartenente ai criminali, ad esempio 1JrFLmGVk1ho1UcMPq1WYirHptcCYr2jad. Il server malevolo genera un nuovo indirizzo Bitcoin ogni volta che un visitatore carica lo script statconuter [.] com / c.php, ciรฒ rende molto difficile capire quanta valuta sia stata effettivamente trasferita sui conti dei malfattori.
A seconda che la vittima abbia o meno una disponibilitร di prelievo superiore ai 10 BTC al giorno, i criminali punteranno a consumarla completamente o raggiungeranno il limite giornaliero. Nellโ account di prova utilizzato da ESET, la soglia di prelievo era impostata in maniera predefinita su 100 BTC. Nellโultima fase dellโattacco, lo script dannoso carica un modulo che esegue il trasferimento dallโaccount della vittima al portafoglio dei criminali.
Tutto il processo di reindirizzamento risulta molto probabilmente impercettibile per le vittime, poichรฉ la sostituzione viene eseguita dopo aver fatto clic sul pulsante di invio e il trasferimento accadrร molto rapidamente e il processo non verrร nemmeno visualizzato.
La generazione automatica di nuovi indirizzi per il passaggio dei Bitcoin non ha permesso di raccogliere dati sulla quantitร di criptovaluta finora raccolta dagli hacker, per esempio controllando lโindirizzo ricevuto sulla macchina di prova utilizzata da ESET, il saldo รจ di 0 BTC.
Conclusione
Anche se non si conosce lโammontare dei Bitcoin rubati, questo attacco dimostra quanto impegno i criminali stiano profondendo per colpire gli scambi di criptovaluta. Ad esempio, in questo caso, per raggiungere il loro obiettivo hanno compromesso il sito Web di un servizio di analisi utilizzato da oltre due milioni di altri siti Web, tra cui alcuni legati ad agenzie governative, per rubare Bitcoin dai clienti di un solo sito Web per lo scambio di criptovaluta.
Dimostra inoltre che un sito Web, anche aggiornato e adeguatamente protetto, rimane comunque vulnerabile al link di una risorsa esterna. Questo ricorda come un codice JavaScript esterno sia sotto il controllo di una terza parte e possa essere modificato in qualsiasi momento senza preavviso.
Indirizzi URL pericolosi
โข statcounter[.]com/counter/counter.js
โข statconuter[.]com/c.php
Per ulteriori informazioni su ESET รจ possibile visitare il sito www.eset.it