Nel suo discorso alla nazione a reti televisive unificate, Donald Trump, ha chiesto i finanziamenti per l’erezione del muro di confine col Messico, una struttura che costa 5,7 miliardi di dollari.
“La crescente crisi umanitaria e le ragioni di sicurezza al confine meridionale” rendono la sua edificazione di fondamentale importanza, ha detto il Presidente degli Stati Uniti.
La reazione dei democratici
I democratici avevano chiesto un eguale spazio televisivo per replicare. Il capogruppo dei democratici al Senato Chuck Schumer ha affermato: “Cari americani, ci rivolgiamo a voi per una sola ragione: il Presidente degli Stati Uniti, non essendo riuscito a far pagare al Messico il suo muro di confine, inefficace e inutile, e a convincere il Congresso o il popolo americano a pagare questa fattura, ha messo in scacco il Governo (con lo shutdown, ndr). La democrazia americana non funziona così, non si governa con la rabbia”.
Intanto lo stallo nell’erogazione dei finanziamenti governativi paralizza un quarto delle agenzie federali, in una dinamica che è fra le peggiori mai vissute dal Paese. Ed è anche questo il terreno dello scontro politico in atto fra i democratici e l’ormai indebolita presidenza Trump.