La Nato e il suo Fianco Sud

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Cosa c’è ancora da difendere in Europa e nel mondo? Ma soprattutto qual è il ruolo del fianco sud della Nato, i Paesi d’Europa come Portogallo, Spagna, Italia, Grecia, Turchia cosa devono affrontare? E cosa devono far capire agli alleati? E ancora: le basi Nato e Usa hanno sempre e comunque ragione di esistere? Secondo Alessandro Politi, direttore della Nato Defense college Foundation, è fondamentale capire per il sud d’Europa i rischi che provengono da quei Paesi che stanno vivendo situazioni di instabilità, o con i quali sussistono dei problemi in questo momento, ma che sono anche nostri fornitori.

Per Politi, la Nato tutta resta indispensabile per prevedere rischi e pericoli:

Il ruolo dei Paesi del Sud d’Europa nella Nato

“I Paesi che sono direttamente esposti ai problemi del Sud sono: il Portogallo, la Spagna, la Francia, l’Italia, la Grecia, la Turchia, il Montenegro e anche l’Albania. Tutti Paesi vicini al Mediterraneo che devono spiegare agli altri alleati quanto è importante tenere assieme e prevenire dei rischi che sono evidenti – non come invasioni o attacchi – ma rischi che poi ogni volta portano a delle tensioni politiche. A esempio pensiamo al problema di energia: la produzione libica è quella che è; un problema di instabilità dell’Algeria perché non sappiamo cosa succederà, e l’Algeria è un altro importante fornitore; abbiamo un problema con i russi ma se non abbiamo altro fornitore diventa un problema più complicato da gestire; abbiamo il problema dei paesi che si stanno sfaldando e questo implica anche immigrazioni ma soprattuto traffiici lleciti di droga e sono i consumatori dei paesi più ricchi a comprarli; arrivano poi armi sifisticate alle nostre mafie.”

 

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